E' abbastanza vago come concetto.
Dipende dal tipo di sito, dal tipo e dalla quantità di contenuti, dal target d'utenza finale.
Se per esempio hai una società che fa principalmente 5 attività correlate e una che non ha molto a che vedere con le altre, allora è meglio fare un "sottodominio" per quest'ultimo ramo commerciale o magari per una linea di prodotto particolare.
Al contrario, un sottodominio all'interno di un sito contestualmente lineare, sarebbe solo un elemento confusionario.