se il sociale è veramente sociale, ovvero l'attenzione è realmente rivolta all'utenza, si creano ambienti di lavoro veramente piacevoli.
Nella mia esperienza le soddisfazioni maggiori le ho avute proprio da persone su cui nessuno scommetterebbe 2cents, meno che meno la nostra società, governo, bla bla.
Nel sociale e soprattutto nello svantaggio trovi quello che ognuno di noi possiede, ma dimentica, la creatività, la sensibilità verso l'altro realmente dimostrata da una vera forma di cooperazione nel costruire e nell'entusiasmo di fronte alla possibilità di imparare qualcosa.
a volte sembra un sacrificio lavorare in questi ambienti... io lo considero una "purificazione" da un mondo a volte un po' troppo falso a favore di un sempre maggiore profitto personale.
M.