E' passato un pò di tempo, vi riporto il seguito della mia esperienza sia per dare un senso in più alla discussione ed aiutare chi dovesse imbattersi nella stessa che per chiedere un nuovo vostro parere.
Dopo le verie vicissitudini ho deciso di abbandonare l'hosting che avevo (quello di cui ho parlato fino a questo punto della discussione, italiano) per passare ad uno americano.
voi che ne capite più di me mi darete del pazzo, ma vi assicuro che ora vivo meglio
il nuovo server è un VPS che ha grosso modo le stesse caratteristiche del VPS italiano che avevo prima, però, ci sono dei grossi però:
- mi costa meno della metà (prima spendevo 80 euro al mese, ora 36 al mese)
- nonostante spenda di meno è incluso il supporto 24/7 full managed che con il precedente hosting non avevo. Full managed nel vero senso della parola, io chiedo e loro fanno senza battere ciglio, con un servizio assistenza tramite ticket a 5 stelle
- il server (che ripeto ha le stesse caratteristiche del precendete, o almeno quelle che loro dichiaravano) ha retto carichi 3 volte superiori senza mai andare giù (l'uptime mensile è passato dal 95% al 99%)
l'unico aspetto negativo è che sono aumentati i tempi di caricametno delle pagine (il tool strumenti per i webmaster mi da una media di 8 secondi, contro i 3-4 di prima, molto alta)
quello che vorrei chiedere è:
secondo voi devo pensare che questo aumento è interamente dovuto al fatto che ora il server si trova in America, o può incidere il maggiore carico che ora deve sopportare il server? (sono passato da circa 15.000/giorno a 25.000-30.000/giorno)
p.s.
le caratteristiche del nuovo server
- Intel Dual Xeon (8 CPUs)
- 1024MB Guaranteed SLM RAM
- 100GB RAID-10 Disk Space
- 3000GB Premium Bandwidth
grazie a tutti