magari sparo la solita cazz....a però vorrei dirla ugualmente,
frequento la rete da oltre un decennio e sono sempre stato un "attivista in rete" nella lotta contro spammer e abusi nella e di rete, sempre favorevole ad un uso responsabile della stessa.
a tal proposito ci sta sul forum almeno un intervento mio, inviato in epoca non sospetta, dove lamentavo che non riuscivo più a trovare un sito dove erano disponibili delle gif natalizi perchè uno o più guru della indicizzazione avevano ritenuto opportuno per i loro esperimenti indicizzare una serie infinita di loro paginette vuote di contenuti e al massimo con qualche gif scopiazzata nascondendo così i contenuti che cercano nell'occasione.
da almeno un decennio, nel dibattito sulle diverse forme di spamm (era in dubbio se fosse spamm o meno per la verità) era ricompresa anche la pratica di nascondere nelle pagine una serie di parole dello stesso colore dello sfondo per salire sui motori di ricerca di allora, era spamm? non era spamm? non si è mai addivenuti ad una certezza, si raccomandava di non esagerare, come in tutte le cose il troppo stroppia.
Poi la rete cambiò e i luoghi della rete dove si discuteva di quelle cose sono quasi scomparsi, chi di voi sa dirmi la differenza tra abuso di rete e abuso nella rete, o abuso con la rete?
Per tornare ai giorni nostri e all'articolo, io non so cosa intende fare e come quel motore di ricerca, voglio però dire a chi si occupa di indicizzazione che si è certamente esagerato abusando nella rete con una pratica che usa le risorse della rete per scopi che non fanno bene alla rete, l'esempio delle gif natalizie è li, lampante, era un esperimento? certamente si.
Potrei citare mille altre tag praticamente sepolte da milioni di siti ottimamente indicizzati ma vuoti di contenuti.
Ovviamente come dicevo non ho soluzioni in tasca ne verità, e soprattutto non essendo un tecnico non so se le novità vadano nel senso che vorrei io, chiedo a voi quindi, si può andare avanti così?
secondo me no, chi commette abusi delle risorse della rete, in rete, o con la rete, chi spamma, in qualsiasi forma lo faccia, deve essere penalizzato, che poi la cosa vada a toccare interessi economici rilevantissimi è normale, lo stesso spamm "certificato" cioè quello che nessuno mette in dubbio sia spamm, ha un valore economico imponente, eppure viene filtrato lo stesso.