beh, grazie della risposta. Devo fare una aggiunta a quello che definisci le mie "critiche a Joomla".
Uso Joomla dal 2006 ed ho sviluppato circa una ventina di siti con tale sistema. Joomla é stato creato come piattaforma "user friendly" (ed a prova di stupido) per facilitare l' accesso di contenuto su internet ; in breve, chi voleva avere un sito vero e proprio dove pubblicare il proprio content senza ricorrere a piattaforme come blogger. com etc., poteva farlo facilmente con Joomla, anche senza conoscere HTML, PhP, CSS e amenitá del genere.
L'avere un proprio sito professionalmente sviluppato, con tanto di sistemi integrati per il SEO e centinaia di app e componenti gratis, senza essere "del mestiere", rappresentó all'epoca una rivoluzione.
Il poter editare il proprio sito senza rivolgersi al web-developer di fiducia ( e relative spese) bensí usando un comunissimo word editor, ed il poterlo fare da qualsiasi pc collegato ad Internet, rappresentó la novitá fondamentale, la chiave di volta.
Nascevano i CMS, finalmente, ed Joomla era ( ed e' tuttora, per certi versi) il migliore.
Un salumiere, un elettrauto o un insegnante come il sottoscritto potevano costruirsi ( e mantenersi) il proprio sito internet in poche ore! E soprattutto, basta con Dreamweaver e Frontpage, due incubi alla Stephen King che noi vecchiotti ci siamo dovuto sobbarcare per anni.
Adesso sembra che invece Joomla sia diventato un giocattolo per adepti e maghi dello script. Guardate i moderni templates di ultima generazione, creati per Joomla: ci vuole uno studio di web-design per usarne uno! Provate JoomlaBamboo:ti dicono che devi utilizzare vari frames, Zen grid etc etc., cose astruse e difficili per i non esperti e peraltro non disponibili, per la maggior parte, in lingua Italiana. Io per forza di cose, parlo e capisco perfettamente l'inglese, vivendo all'estero da 32 anni, ma i comuni mortali? Ed anche la sicurezza, ahimé, é diventata appannaggio di pochi esperti, a giudicare dalla mole di posts sui vari forum Joomla che seguo un po'in giro per il mondo, che lamentano siti hackerati e difficoltá a ripristinarli.
Anche avere un backup, dicono gli stessi sviluppatori di Akeeba e componenti simili,
non garantisce al 100 per cento il perfetto ripristino di un sito compromesso. Lo dicono persino i miei host ( che non cito ). Ammenoché, dicono, non si sia sicuri di quello che si fa, ossia veramente ferrati in Joomla ed i suoi sistemi e sottosistemi, e con il PhP, con Apache e balle varie.
Per farla breve, usare Joomla e'diventato una professione. E i developers sono sempre piú restii a farti partecipe delle loro conoscenze. Joomla non é piú la rivoluzione popolar-populista del web, Joomla e' diventato come i nostri politici quando poggiano il deretano sulle poltrone di Roma. Una elíte.
Avro' torto, ma vorrei che gli utenti dicessero la loro sull'argomento. Sentire il parere degli utenti giova agli sviluppatori dell'Open Source. "
Cum tacent, clamant." ( Cicerone)Comunque grazie ancora per il tuo intervento, che almeno a me non é servito a molto ( tranne il consiglio della camomilla, anche se in questi giorni a me servirebbe qualcosa di piú potente)...
Sempre meglio, comunque, del forum di Joomla.org, dove addirittura
NON PUOI POSTARE DIRETTAMENTE scrivendo che ti hanno hackerato il sito, ma
devi usare una sorta di form....descrivendo persino il tipo di attacco subíto...si, come se tutti, un bel mattino, vedendosi il sito hackerato, riescano a riconoscere il tipo di exploit....
AHAHAHAHAH !
Saluti dalla Cambogia, Mau