Cookies, i biscottini controversi...

[Joso]

Non ho trovato nessuna discussione aperta sull'argomento, che pare avere una certa importanza considerando l'argomento.


Da qualche giorno è entrata in vigore una direttiva UE sulla privacy ed in modo particolare quella relativa ai famosi "Cookies".


Se ho capito bene questa direttiva vieta la raccolta di dati degli utenti e visitatori attraverso questo file.


Di certo per i siti che fanno e-commerce è una vera bastonata, però vorrei capire se anche semplici blog devono essere soggetti a questa direttiva.


Qualcuno di voi, in modo particolare gli esperti del settore, sa dire di più sull'argomento?
Dovremmo effettuare delle operazioni particolari sui nostri siti per non incorrere in sanzioni?
Si devono installare applicativi che avvertono i visitatori che navigando il sito alcuni dati saranno salvati nei cookies?


Grazie


Joso

[mau_develop]

sinceramente sono felice,...
non capisco perchè uno debba profilarmi... il fruttivendolo mica mi spia con il binocolo per vedere quando finisco le arance per farsi trovare casualmente sotto casa

M.

ps ... semplice blog o complicato blog dipende da cosa fai col cookie, non dal cookie.

[alexred]

se non vuoi essere profilato disattivi la gestione dei Cookies dal programma di navigazione che utilizzi.
Magari andrebbe forse fatta una legge che per default questi browser abbiano disattivata la gestione dei Cookies e che sia poi l'utente a decidere poi consapevolmente di attivarli alla prima navigazione, ma non è possibile spostare questa decisione su ogni singola pagina visualizzata di ogni singolo sito.

Quello che non comprendo è: Quali dovrebbero essere i siti soggetti a questo ridicolo regolamento?
Quelli che hanno l'intestatario del dominio residente in uno dei paesi della comunità europea?
Oppure se il sito è residente in un server presente in uno dei paesi della comunità europea?
o altro che non mi viene in mente....

Su 700 milioni di domini voglio proprio vedere come fanno a controllare tutte le relative pagine

[giusebos]

Queste sono le solite idee di politici che non sanno nemmeno l'ABC di come ci si muove in internet.

[Murphz]

Se ho capito bene questa direttiva vieta la raccolta di dati degli utenti e visitatori attraverso questo file.

Di certo per i siti che fanno e-commerce è una vera bastonata, però vorrei capire se anche semplici blog devono essere soggetti a questa direttiva.

La direttiva non vieta la raccolta di dati, ma obbliga a richiederne un accettazione da parte dell'utente. E' obbligatoria per tutti i siti web che utilizzano cookie (il 92% dei siti web online), le soluzioni sono smettere di utilizzare cookie (direi non fattibile) o chiedere il permesso con un popup o cose così per l'utilizzo di cookie. In realtà non sono coinvolti tutti i cookie ma solo quelli che non sono strettamente necessari alle richieste fatte da un utente, nel particolare un ecommerce non è tenuto a segnalare la presenza di cookie per il carrello ad esempio.


E' obbligatoria per aziende residenti in UE (indipendentemente dall'hosting), effettivamente però non ci può essere un controllo valido.


Per chi è interessato segnalo questo stupendo ebook della silktide [size=78%]http://silktide.com/templatefiles/EU%20Cookie%20Law%20eBook.pdf[/size], sono 62 pagine molto interessanti che fanno comprendere l'assurdità della legge.

[mau_develop]

http://en.wikipedia.org/wiki/HTTP_cookie

M.

[Joso]

Grazie a tutti per le risposte e il link del file molto interessante.



Il mio è un semplice blog personale, non mi interessa fare raccolta di informazioni di utenti che visitano il sito. Vorrei solo essere in regola; leggendo il documento linkato sembra che l'Italia non abbia ancora recepito questa direttiva.






 

[deltafidesign]

Su 700 milioni di domini voglio proprio vedere come fanno a controllare tutte le relative pagine

Probabilmente "a campione", e poi a chi tocca "nun se 'ngrugna"... perchè il burocrate maniaco cieco è sempre in agguato! 

Assurda ed inutile legge recepita in una seduta del Consiglio dei Ministri in cui il paradosso del documento redatto visibile a questo link: http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/testo_int.asp?d=68150

riporta:

"La revisione comunitaria del quadro normativo delle comunicazioni elettroniche nasce, prima di tutto, dalla constatazione di una persistente mancanza di un mercato unico nel settore, dovuta, in particolare, alla frammentarietà normativa in questo campo, nell’Unione. Tale situazione, accanto alle discrepanze nelle attività delle varie autorità nazionali di regolamentazione, rischia di mettere in pericolo non solo la competitività del settore, ma anche i significativi vantaggi, in termini economici e sociali, che la concorrenza transnazionale può apportare ai consumatori."

e qui emerge il paradosso...

In pratica la norma ti dice che devi mettere un avviso per chi naviga sul sito che lo avverte che la sua privacy è in "pericolo" causa cookies (perchè sarà questo il messaggio che l'utente ignaro di tutto percepirà; scriviamo il messaggio come ci pare, ma alla fine sempre uno strano avvertimento rimane e tale sarà percepito).

Ora mettiamoci nei panni della maggior parte dei navigatori che sanno poco o nulla sui cookies. Immaginiamo un sito di una società su cui il navigatore vuole cercare servizi o prodotti e un messaggio un pò allarmante gli dice di cookies, privacy... accettazione...
mmm... secondo me il navigatore ignaro di tutto ciò scappa via, pensando a chissà quale inganno, e va su un altro sito, magari di un competitor in USA che non deve sottostare ad una legge tale e quindi niente pop-up "spaventoso": alla faccia della competitività e dei significativi vantaggi, in termini economici e sociali, che la concorrenza transnazionale può apportare ai consumatori!

Insomma, vedremo, ma se la norma rimane è pur sempre legge e qualcuno che vorrà divertirsi a pescare a caso secondo me ci sarà.