Quindi è un sito per utilizzo commerciale. Un sito si definisce commerciale quando viene utilizzato, come vetrina, come supporto o per promuovere una qualsiasi attività professionale o commerciale che sia e questo indipendentemente se si fa o meno ecommerce. Per questi siti c'è perfino l'obbligo di inserire la partita iva. Restano fuori da tale classificazione i siti amatoriali, personali, blog e quelli onlus. Adesso ti basta leggere le condizioni di licenza del componente.
Ovviamente non prendere per oro colato questa definizione e consulta eventualmente fonti preposte, perchè le conseguenze di una errata interpretazione o esposizione ricadono esclusivamente su te o sul tuo cliente. motivo per cui sconsiglio sempre di cercari consigli o suggerimenti su aspetti legali legati alla realizzazione di un sito su forum non strettamente orientati alla materia ed aggiungo nemmeno a quelli specifici. Una consulenza di un professionista ti garantisce e ti copre da ogni rischio, perché poi ti puoi rivalere in caso di errori.