Ciao principiante72,
come prima cosa ti direi di considerare i tempi di attivazione.
di prassi alla scadenza di un contratto qualsiasi provider cancella, passati pochi giorni, i dati del sito oggetto del contratto; ciò per due motivi, il primo perché non ha più interesse a tenerli, il secondo è perché non ha più titolo per detenerli.
nel caso di caso poi di TLD .it (dominio italiano) viene mandata alla autorità di registrazione la richiesta di cancellazione del nome a dominio. se è vero che per circa due mesi il dominio non è assegnabile a terzi ed è recuperabile (cd redemption period) è altresì vero che il tuo sito ed in relativo db saranno stati cancellati da tempo.
quindi:
è sempre tua responsabilità salvare e trasferire i dati di tua competenza ed appartenenti al tuo sito.
la mia opinione personale è che ti convenga comunque rinnovare l'attuale contratto, o trasferire ad altro provider se oneroso, per due motivi:
- tempi di approvazione
se l'approvazione per la registrazione sotto lo SLD .gov.it tarda ti ritrovi senza sito e senza mail
- notorietà del vecchio sito e mail
quanta gente conosce l'attuale indirizzo e non il nuovo, motori di ricerca compresi? quanti fanno riferimento alle mail dell'attuale dominio?
non dimenticare che con la rimozione delle zona del dominio dal server dns (a scadenza contratto) tutte le mail diventeranno inoperative non solo il sito.
Io, per agire secondo diligenza, farei così:
- rinnovo del attuale domio
- richiesta del dominio di terzo livello a DigitPA
- trasferimento del sito sotto il nuovo dominio (ad approvazione avvenuta)
- pagina di cortesia con nuovo indirizzo nel vecchio sito (dominio .it)
- con dicembre 2014 non rinnovi
e non ti dimenticare le mail, magari forward alle nuove ed autorisponder con il nuovo indirizzo.
ciao,
marco