Non vedo perchè dovrei cambiare nickname, posso rispondere liberamente senza nascondermi, non sono una persona meschina come vorreste inutilmente farmi passare. Innanzitutto, vorrei chiedere ai "sapientoni" e "maestri di educazione" che mi hanno aspramente criticato da quale elementi del mio post deriva la loro "brillante" deduzione di trovarsi con assoluta certezza a rispondere ad una persona ignorante e ineducata?......oppure è solo la vostra prerogativa migliore quella di passare il tempo nei forum ad inveire, invece di affrontare con più professionalità e pacatezza le questioni chiedendovi, magari, i motivi per cui molti utenti, ultimamente, incominciano a trovare strade alternative a Joomla? Credo che uno sviluppatore serio non debba vivere solo di lodi e di allori, ma dovrebbe anche accettare con occhio critico, nel senso più positivo del termine, giudizi negativi da parte dell'utenza e di essi farne tesoro per perfezionare sempre di più il proprio prodotto. Non intendevo colpire di proposito il lavoro di qualcuno, ho solo sostenuto l'osservazione di Musica 11 "agganciandomi" al suo post casualmente attraverso una ricerca fatta su Google per reperire materiale su Drupal. Joomla non è la squadra del cuore da difendere a tutti i costi o la propria donna da proteggere, è solo ed esclusivamente uno STRUMENTO tra tanti altri di cui si avvale l'utenza. La maggior parte degli utenti non sta lì tanto ad ammirare come sia fatto a livello di codice un programma, ma sono più attenti al risultato finale ed alle scadenze che sono, queste ultime, soprattutto correlate al discorso del rispetto dei requisiti minimi normativi per quanto riguarda l'accessibilità e l'Amministrazione trasparente. Questo può sembrare un discorso troppo crudo e severo, ma è pur sempre la sacrosanta verità. Gli sviluppatori di software per costruire siti web, a mio parere, di ciò ne devono tener conto, che siano produttori di programmi a pagamento od open source. Ad oggi, mi sembra che Drupal, con il progetto "scuole aperte sul web", sia l'unica piattaforma a garantire a l'utenza un prodotto organico e in continuo aggiornamento. Ma, ciò che penalizza in modo determinante Joomla, è la poca attenzione al discorso sull'accessibilità che dimostrano di avere gli sviluppatori di moduli o plugin. Quindi, da questo discorso sono esclusi i pregievoli lavori di Joomla FAT e di Vales con Albo Pretorio, a cui va un mio particolare ringraziamento per aver utilizzato per parecchio tempo il suo prodotto.