Non voglio sollevare nessuna polemica ma se esordisci così:
Sono Antonio e realizzo principalmente siti internet a Bari e dintorni
probabilmente l'Agenzia Entrate ti riderà in faccia quando gli mostrerai le ricevute per
prestazioni occasionali... Se poi sullo stesso sito mi mostri addirittura un prezziario in cui includi anche l'iva... di che stiamo parlando?
Se realmente svolgi questa attività a livello professionale (per carità può farlo chiunque, non c'è bisogno di nessun pezzo di carta che attesti le tue capacità ma i clienti - almeno quelli meno sprovveduti - si accorgeranno subito se vali o meno!) ti consiglierei di rivedere un pò la tua presentazione (almeno quella in home) ma soprattutto di regolarizzare al più presto la tua situazione con il fisco. Ricorda che anche i siti pubblicitari richiedono l'indicazione di una p.iva verificabile tramite il sito dell'Ag.Entr.
Se credi di guadagnare meno di 30.000 euro l'anno sappi che esiste (o almeno esisteva fino a dicembre 2014) un regime agevolato per chi guadagna meno di questa cifra che consente di non pagare l'iva ma di pagare solo un'imposta sostituitva pari al 5% del guadagno (ora credo sia salita a 15% per effetto delle riforme renziane, ma è comunque meno dell'aliquota del regime ordinario!). Se lavori con prest. occasionale probabilmente non potrai più accedervi in futuro quindi pensaci bene.
Non trattandosi questo di un forum che tratta tali argomenti rinnovo il consiglio di tomtomeight di rivolgerti ad un commercialista per una consulenza più completa: ma fai in modo che almeno lui abbia il sito con la partita iva
!
