Ciascun motore di ricerca usa dei criteri per valutare quanto aderente ad una ricerca siano le pagine nel proprio database; e le presenta in ordine. Uno dei criteri che si usavano negli anni '90 era l'analisi del contenuto delle meta-keywords e del testo della pagina. I primi algoritmi grossomodo erano del tipo "conta le keywords nella pagina, e usa questo numero come criterio di ordinamento dei risultati". E quindi nacque la simpatica tecnica del "keyword stuffing": nel 1995 era comune mettere contenuto nascosto, spesso usando lo stesso colore per testo e sfondo, che ripetesse centinaia di volte le keywords.
Poi i motori di ricerca si sono accorti che questo accorgimento non produceva risultati buoni per l'utente. E hanno introdotto il concetto di "Ottimizzazione eccessiva", anche detta Page Spam.
Negli anni i webmaster cercavano di trovare sempre nuove tecniche di manipolazione dei risultati; ed i motori dal canto loro introducevano filtri sempre più sofisticati per distinguere contenuti reali da quelli artificiosi.
Da qui è nata la scienza del SEO, ovvero 'come piacere a google senza destare sospetti'
Oggi due pagine dal contenuto identico possono esser considerate spam. Mi è successo una sola volta di riscontrarlo, probabilmente non ti succede nulla, magari è solo un eccesso di scrupolo.
Per approfondire, cerca Black Hat SEO, troverai tutti i modi illeciti di farti strada su internet. Ma ricorda: il crimine non paga. Prima o poi se ne accorgono e sparisci dagli indici.