ok, rimane il dubbio per i residenti all'estero nei 3 anni precedenti.
Sulla questione del superamento dei 30.000 Euro ho provato a leggere un poco il documento che hai indicato ed c'è una parte strana:
"Il regime cessa di avere applicazione dall’anno stesso in cui i ricavi o
i compensi percepiti superano il limite di cui al comma 96, lettera a), numero 1),
di oltre il 50 per cento. In tal caso sarà dovuta l’imposta sul valore aggiunto
relativa ai corrispettivi delle operazioni imponibili effettuate nell’intero anno
solare, determinata mediante scorporo ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo
27 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972 per la frazione
d’anno antecedente il superamento del predetto limite o la corresponsione dei
predetti compensi, salvo il diritto alla detrazione dell’imposta sugli..."
cioè mi pare di capire che ti fanno pagare una penale se superi i 30.000 Euro?
Ti fanno pagare l'IVA che però non hai mai incassato?
Altra parte strana è questa: "non effettuare servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali"
Cioè non è possibile fatturare a clienti esteri?
Il webmaster non può nemmeno incassare gli Adsense di Google o servizi simili forniti da aziende estere?
Se mi hai l'OK inserisco questa parte nell'articolo:
- Nessun limite di età per accedere al regime dei minimi.
- Prevalentemente si rivolge a chi apre una nuova attività o ha aperto recentemente.
- Non devi aver lavorato come dipendente (residente in Italia?) in attività già svolte nello stesso settore nei tre anni precedenti. Mentre non è ammesso chi è stato titolare di azienda (residente in Italia?) nei tre anni precedenti per qualsiasi attività svolta in qualsiasi settore.
- Vi è il limite dei 30.000 euro di ricavi e/o compensi. In caso di sforamento si esce dal regime.
- Questo nuovo regime è in vigore dal 2012. Riferimento ufficiale in PDF