allora possiamo fare 1000 discussioni ma tra siti dinamici e siti flash non si riuscirà mai a trovare un punto di incontro.
partiamo da un fatto logico il tempo e denaro detto questo ho quasi detto tutto , un esempio banale visto che qui si parti di un artista , lasciamo anzi non li conto neppure i ragazzini che girano in rete alla ricerca di qualcosa che neppure loro sanno cosa stanno cercando detto questo parlo x 99% di utenti che cercano qualcosa in internet, secondo vuoi uno che cerca qualcosa magari e pure urgente a tempo di aspettare il tempo di preload del sito in flash?
ribadisco la mia teoria se voglio vedere qualcosa in movimento accendo la tv.
ribadisco uno che cerca qualcosa in rete non tempo da buttare .
Oggi la tecnologia, come avrete sicuramente visto se navigate un po', ci permette di realizzare siti web decisamente più sofisticati che nel passato - e questo vale anche per la parte grafica / realizzativa. Avrete visto siti molto belli graficamente, con impostazioni e impaginazioni molto libere, non "bloccate" come possono essere quelle di siti come ad esempio Repubblica o Wikipedia.
Questa libertà creativa discende (anche) dall'uso di apposite tecnologie di sviluppo delle pagine del sito - la più famosa ed usata delle quali è Flash di Adobe.
Le possibilità offerte da questo strumento l'hanno reso molto popolare - ed abbiamo quindi assistito al proliferare di siti del tutto o in parte "fatti in Flash", in contrapposizione con i siti fatti "in HTML"
Pro e Contro
La domanda che però è giusto porsi è: "Flash è davvero meglio dell'HTML? La mia azienda dovrebbe fare un sito in Flash o no?"
A questa domanda, la risposta è: "dipende". Dipende da chi siamo, cosa facciamo, qual è l'obiettivo del nostro sito, da una analisi dei pro e dei contro.
Cominciamo allora a vedere i pro: un sito in Flash è sicuramente più "artistico", ci possiamo permettere di essere più creativi e senza vincoli, di essere più multimediali ed impattanti (se siamo creativamente bravi, ovviamente). Un sito fatto in Flash, per la sua creatività e multimedialità, è maggiormente capace di generare emozioni nell'utente.
(Anche se, con tecniche più "HTML" si possono comunque ottenere ottimi risultati.
A fronte di questi pro, esistono una serie di contro.
Innanzi tutto, un sito fatto in Flash è normalmente più costoso di uno fatto in HTML; non solo infatti richiede più tempo e lavoro, ma il risultato finale è più impattante anche per il cliente, che è quindi normalmente disposto ad accettare un cartellino del prezzo più elevato, a fronte di una maggiore qualità percepita (e questo è uno dei motivi per cui molte web agency spingono questo strumento, che permette loro di fatturare di più...).
Secondo contro, molto delicato: un sito fatto in Flash è molto più difficile da tenere aggiornato, da modificare.
Approssimando parecchio, è come voler cambiare una parola o un' immagine in un filmato: normalmente occorre rigirare la scena - nel nostro caso rifare pezzi dell'animazione Flash. Con tempi più lunghi e soprattutto (se non siamo in grado di farlo in casa) costi per ogni modifica.
Un sito fatto in HTML, invece, è modificabile in modo quasi analogo a un file di Word o a un Powerpoint.
Terzo aspetto negativo, una pagina in Flash non è rilevabile da Google e dagli altri motori di ricerca quanto una pagina di HTML, in cui il motore riesce a leggere e valutare i testi contenuti.
Il rischio dunque è che un sito o una pagina fatta in Flash faccia molta fatica ad uscire bene nei risultati di una ricerca, penalizzandoci se Google è uno dei fattori chiave per la generazione di traffico sul nostro sito.
Quarto ed ultimo aspetto negativo principale, il fatto che il pulsante "SKIP INTRO", quello che cioè permette agli utenti di saltare l'animazione iniziale e di andare subito al sodo, è uno degli oggetti più cliccati nella Rete.
Ovvero, a moltissima gente non frega nulla della nostra animazione, anzi la trovano fastidiosa; rendendo così la spesa che abbiamo sostenuto non solo un costo inutile ma a volte addirittura controproducente.