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Joomla! 1.5.x (versione con supporto terminato) => Joomla! 1.5 => : elenix 22 Aug 2009, 20:04:21
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Ciao a tutti, sto aiutando i miei amici di un'associazione bandistica (25 bande associate) progettando il loro sito web dal quale si potranno compilare e inoltrare dei moduli di richiesta contributi alla provincia; per fare questo userò un componente form unito a CB, ma mi chiedevo come fare per la firma certificata.
Se da un lato avremo la certezza che ogni form verrà compilato dal presidente della banda (al quale avremo consegnato user e pass a mano con firma per ricevuta, dall'altro dovremo autocertificare l'autenticità del modulo che se ne ricaverà, alla provincia.
So che magari il quesito esula un po' da joomla, ma mi chiedevo se a qualcuno di voi sia mai capitato di progettare una cosa simile.
E se sì, come avete fatto? Avete qualche riferimento a circolari e leggi in materia?
Grazie a tutti per la collaborazione,
p.s. W le bande!
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non credo proprio si possa applicare la firma digitale a un form. Tieni presente che è comunque composto da dati memorizzati in un database (e quindi modificabili) composti in formato html (e quindi modificabile) insomma, l'antitesi dei pilastri di base della firma digitale
Non puoi trovare il modo per far allegare le domande in formato pdf marcate digitalmente?
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si si siamo ot
comunque imho per firmare digitalmente un file occore prelevarlo anche da un sito e trasferirlo nel proprio pc, firmarlo digitalmente (con il software valido ed installato nel proprio pc) e quindi inviarlo da qualche parte sempre on line..
trattandosi di un modulo regionale penso sia giusto che venga predisposta all'ente regione (che ha le risorse finanziare per comprarlo) e allora non dovrai far altro che inserire un link alla pagina del servizio,
ma se avete tanti soldi da investire per il tutto allora forse è diverso.
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sali40 è un operatore del settore, un pdf sarebbe l'ottimale..
ma il software della firma dovrebbe sempre risiedere nel pc di chi firma, giusto sali40?
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si, esattamente. Ma d'altro canto, non può mai risiedere su un server. Le chiavi private della coppia asincrona non possono stare su un server a disposizione di chichessia.
Di software di firma, comunque, ce ne sono anche gratuiti e a disposizione di tutti. Per quanto riguarda poi lo strumento di firma vero e proprio (che può essere costituito da una smart card o da una chiavetta) ormai non hanno costi inaccessibili
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Aggiungo, gli operatori economici ormai hanno quasi tutti gli strumenti di firma digitale e l'interoperabilità fra questi strumenti, nella pubblica amministrazione, è ormai completa. Quindi un operatore può firmare con gli strumenti che fino a qualche tempo fa utilizzava solo per invio di atti alla cciaa, così come la cciaa accetta le firme di notariato, poste.it e via discorrendo
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Vi ringrazio,
da quel che deduco la cosa è più dispendiosa che altro e le associazioni sono tutte a corto di denaro. Il vecchio timbro e sigla, ancora per un po', la farà da padrone. :(