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Post - gugu

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Joomla! 1.5 / Re:Manuale utente v.1.5.7 in pdf?
« il: 05 Ago 2009, 12:39:08 »
è vulnerabile il 100% dei siti e non solo quelli joomla..
il pericolo maggiore dicono che stia tra il monitor e la poltroncina del pc di colui che gestisce il sito...
 ;)

Eheheh  ;D ;D

No, veramente, io chiedevo sul serio....

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Joomla! 1.5 / Re:Manuale utente v.1.5.7 in pdf?
« il: 05 Ago 2009, 12:17:22 »
Grazie in ritardo (!) per il link copesc...

Ma la particolare vulnerabilità è relativa alla mia versione in particolare (1.5.7) o a tutte quelle obsolete?
Voglio dire, se proprio abbiamo avuto la sfortuna di installare la versione peggiore, allora potrei sottoporre con più urgenza il problema a chi potrebbe decidere di aggiornare l'installazione...

Se invece fosse come dire: 'il 50% dei siti fatti con Joomla che stanno on-line attualmente hanno problemi di vulnerabilità, in quanto non tutti utilizzano la versione più recente', allora il discorso cambia un pochino...

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Joomla! 1.5 / Re:Manuale utente v.1.5.7 in pdf?
« il: 30 Lug 2009, 11:52:26 »
Ciao Francesco, grazie per la risposta... che però ho il sospetto non sia attinente.

1- ci sarà pure il solito discorso sicurezza relativo alla versione vecchia utilizzata, ma io non lavoro da solo e non me ne posso occupare.. è insomma una condizione.

2- Ho controllato il link, ma non ho trovato alcun pdf o altro file equivalente scaricabile... tu intendevi che eventualmente potrei salvare/stampare le pagine del sito una ad una, o sono io che non ho cercato bene?  ???

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Joomla! 1.5 / Manuale utente v.1.5.7 in pdf?
« il: 30 Lug 2009, 10:52:54 »
Buongiorno forum, probabilmente sarà una richiesta banale e obsoleta... ma ho cercato su questo sito e sul forum di questo sito e non son riuscito a trovare un manuale utente scaricabile per la v. 1.5.7 (o in alternativa uno generico per la 1.5)..
Dove posso trovarlo? Grazie mille

5
Eureka! Ho trovato un modo!!
L'unico dubbio è se possa avere effetti secondari, avendo fatto da solo e non avendo seguito un procedimento già testato da utenti più esperti... ma insomma, direi che i rischi saranno minimi:
si tratta infatti di intervenire sul file della lingua
/language/it-IT/it-IT.com_content.ini
e modificare il valore a NUM=
L'ho lasciato vuoto e sembra tutto funzionare!  ;D

6
usare una terminologia appropriata aiuta a risolvere i problemi e a volte a non crearsene...

 ;)

Ciao Francesco, condivido sempre le tue massime... però evidentemente in questo caso a me la terminologia appropriata manca: cercando 'aspetto categoria' arrivo a tanti post, ma nessuno mi pare tratti del simbolo cancelletto da me indicato.

Se sei a conoscenza di precedenti discussioni sull'argomento, o di parole chiave particolari... o della soluzione (!), potresti darmi una mano?
Grazie!

7
non capisco cosa fai... apri una nuova voce di menù del tipo aspetto categoria blog?
o apri una voce di menù del tipo link esterno a cui fai corrispondere il link alla categoria?

Crea voce di menu -> Link interno -> Articoli - > Categoria -> Aspetto categoria

8
Sapete il modo per eliminare il simbolo cancelletto dall'intestazione delle tabelle visibili quando si clicca su una voce di menù 'modalità visualizzazione categoria'?

Per spiegarmi meglio: mi creo una categoria 'pippo', mi creo 10 articoli appartenenti a questa, mi creo una voce menu 'visualizzazione categoria' a cui linko la categoria 'pippo', clicco su questa voce menu e ho eventualmente un testo introduttivo, ma sopratutto una tabella con i miei 10 articoli, la cui formattazione prevede una riga di intestazione con le diciture
# Titolo articolo (e 'visite', che però io ho disattivato)

Io vorrei sapere se e come posso eliminare quel cancelletto... Grazie!

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Editor / Re:FCK Editor for Joomla
« il: 07 Lug 2009, 12:16:57 »
io ti consiglio JCE...

Conosco JCE, l'ho messo come editor preimpostato per un altro sito e lo uso saltuariamente per il sito a cui sto lavorando ora.

Me lo consigli così in generale, o alla luce di quanto scrivevo (dunque come una buona accoppiata con Acajoom)?

JCE converte gli stili personalizzati in inline style (stili incorporati) all'atto della compilazione Newsletter?

10
Editor / FCK Editor for Joomla
« il: 07 Lug 2009, 10:11:34 »
Buongiorno a tutti, volevo sia chiedere le vostre impressioni ed esperienze sull'editor in questione, che segnalarvi le mie scoperte sull'argomento.

Dunque, tutto è partito da qui (ora che ho conferma trattavasi di altra questione che non di template, posto qui).

Non riuscendo a venire a capo della questione, mi sono iscritto - prima come membro free, poi come pagante - al forum degli sviluppatori della versione per Joomla di FCK, dove lentamente sto riuscendo a strappare qualche risposta.

E' interessante notare come io non sia l'unico ad avere questi problemi con FCK (specie in accoppiata con Acajoom, accoppiata consigliata sia dai produttori di Acajoom che da quelli di FCK), come non ci siano ancora delle risposte chiare in merito e invece come sia già stata predisposta una patch in seguito alla mia segnalazione.

Sperando possa tornare utile a qualcun'altro, aspetto anche le testimonianze degli altri utenti FCK.

11
Per quanto riguarda lo stile non sono per nulla d'accordo con guru... ma queste sono opionioni personali...

1) come dice donald norman il design deve essere anche emozionale... ma sopratutto funzionale. Ora un sito con 200 effetti javascript, header in flash e cavolate varie a che serve? Solamente a gettare fumo negli occhi. La grafica deve essere curata e minimale. Una persona nn si deve quasi accorgere di trovarsi in un ambiente virtuale.

2) Come fai a sviluppare un template con indesign??? Capisco che sei un grafico editoriale ma ad ognugo il suo. Illustrator secondo me è più funzionale per creare interfacce...

3) Quello sulle tabelle è un discorso arduo. Per molti sono inusabili. Ho colleghi che le usano con grande profitto... Dipende che tipo di sito bisogna mettere su. In linea di massima però i div spaccano e con html 5 mi sa che ne vedremo delle belle.

4) A cosa serve un sito "bello" se è illegile, non è usabile o acessibile? L'accessibilità non è più un optional è una constatazione. Abbiamo il dovere di fare siti accessibili. Sarebbe come costruire una casa senza una rampa per un disabile. Che no vuol dire non usare solamente le tabelle. Ma sapere scelgiere il giusto abbinamento dei colori, una impaginazione chiara e pulita con testo nero su sofndo bianco ecc. ecc.

Ciao queengab, probabilmente mi son spiegato male...

Una buona impaginazione non prescinde affatto da una buona leggibilità.

Inoltre un sito con 200 effetti e fischia e scoppia non è affatto sinonimo di buon design, nessuno l'ha mai detto, piuttosto il contrario.
Non per niente tutti i siti che escono da agenzie di comunicazione si distinguono per ordine e pulizia, sia quando lo stile è volutamente minimalista, sia quando tenda invece a qualcosa di più... barocco.

Sull'accessibilità poi, certo in questi termini 'a cosa serve il bello se poi...' sono perfettamente d'accordo con te.
Il fatto è che ci sono un sacco di siti che sono accessibili e validati ma a me danno il voltastomaco fino a quando l'elevato contrasto del nero su bianco non mi acceca e mi costringe a cambiare pagina...
Dunque ci sarà pure una via di mezzo tra questa applicazione pedissequa delle regole sull'accessibilità e la sacrificazione di quest'ultima in nome di un certo design.

Ah, dimenticavo... con InDesign io sviluppo il layout, l'impaginazione, non il template... per intenderci, non vorrei che tu avessi capito che poi da lì esporto in html.
Illustrator lo conosco meno, ma mi pare che il controllo delle guide e dei box di testo in InDesign sia maggiore.

12
in realtà la cosa più importante in un sito è l'architettura dell'informazione.

Perchè un sito è questo: informazioni organizzate.

Ciao copesc, forse potrei essere interessato anch'io a come l'architettura dell'informazione possa determinare il layout (ho capito bene?).

Puoi fare qualche anticipazione, prima che magari vada a leggere la tua tesi?
Grazie!

13
ciao gugu
ma così facendo sbaglio il template esce a tabelle?
per quanto siano comode e veloci da creare sono altrettanto difficili da far collassare se non servono, perché creare una gabbia quando si può fare tutto con i div, e se serve collassare un div con un fload la colonna sparisce.

Ciao conti1, hai intuito bene, procedendo come descritto vado a crearmi un layout (56francesco non me ne voglia per la terminologia, tra un momento entrerò nel merito) tabellare.
Sono a conoscenza della deprecabilità dell'uso delle tabelle di cui 'ultimamente' si parla tanto.
Al riguardo, parte della giustificazione del loro uso si trova nel mio post precedente, quando scrivo '...senza preoccuparmi troppo ti table-less'. Mi spiego meglio.

In un confronto benefici/svantaggi dell'uso dei div in luogo delle tabelle nella mia situazione specifica ho:

I DIV snelliscono la pagina e offrono funzioni di accessibilità che le tabelle non permettono.
Inoltre una struttura a DIV offre la funzione di collassabilità, cosa che - idem - con le tabelle non si può fare.
D'altro canto, chiunque abbia provato a cimentarsi nella compilazione di un css che formatti i DIV con risultati uniformi indipendentemente dal browser utilizzato, sa che spesso le difficoltà sono notevoli, e che a volte l'uso di una tabella funge allo scopo tanto bene come mille hack al css.
Inoltre, se da un lato la collassabilità dei DIV è fantastica e apre le porte a infiniti utilizzi... vista da un altro punto di vista si potrebbe dire che permette una flessibilità della grafica forse eccessiva per chi vorrebbe fissare una gabbia rigorosa, magari (volendo esagerare) secondo le regole della proporzione aurea... un modulo pubblicato in meno, et voilà, lo studio di una delicata armonia degli spazi stravolto da una colonna che sparisce nel nulla!

Infatti - per me che non preparo siti per enti pubblici ma per realtà commerciali in cui l'aspetto grafico conta forse più di quello dell'accessibilità - io trovo un mio vantaggio consegnare al cliente un layout non da questo stravolgibile... certo non sarei un bravo creatore di template per scopi generici, come quelli che troviamo da scaricare.

D'altronde comunque mi piacerebbe avere una conoscenza dei css più approfondita per poter fare grafiche collassabili con la stessa libertà d'azione che ora sento di avere solo con le tabelle, e così scegliere di caso in caso se utilizzare una strada o l'altra.

questa parte non lo capita
Citazione
), ma andando a modificare direttamente l'installazione di Joomla (che probabilmente non è proprio l'ideale).
che intendi joomla in se stesso ho i moduli aggiuntivi ?
io da quando uso joomla mai modificato nulla dell'installazione di joomla , modificare moduli e componenti quello si .

Si, perdonami, forse 'modificare l'installazione di Joomla' non è la descrizione più esatta.
Quello che intendo è: dovendo procedere alla modifica di un componente 'di sistema' di Joomla (come può essere quello dei contatti), anziché creare una cartella nel mio template che replica 'components->com_contacts' (con la tecnica che mi pare si chiami override), io non duplico la cartella e mi vado a modificare direttamente i file 'root-> components-> com_contacts-> views-> contact-> tmp-> default.php' ad esempio.
Col risultato che se poi dovessi cambiare template nell'installazione, il componente contatti rimarrebbe con il layout modificato precedentemente, il che non è senz'altro l'ideale.
Ma è anche vero che non prevedo mai la possibilità di cambiare template al sito che vado a fare, ne da parte mia, ne tantomeno da parte del cliente finale.

Per rispondere invece a 56francesco:
hai ragione, il mio flusso di lavoro è particolare e senz'altro non va bene in tutti i casi.
Tuttavia - ad esempio - l'uso di un programma di impaginazione come InDesign offre il meglio in termini di... controllo dell'impaginazione (scusa il gioco di parole), inteso come ripartizione degli spazi... e quando 'creo' mi piace non pensare in termini di tabelle, div e quant'altro, ma partire da una pagina bianca.
Per me insomma vale la pena utilizzare questo programma in fase di ideazione, perché do a questa fase una certa importanza... e poi mi viene più semplice aprire Dreamweaver quando ho già un progetto grafico chiaro in testa (e sulla carta, anche se non ancora sul codice).

Sono comunque d'accordo sul fatto che Dreamweaver sia una scelta ancora più comoda, qualora si trovi agevole incominciare la progettazione grafica direttamente lì.

Anche relativamente alla necessità di acquisire la giusta terminologia e chiamare le cose col proprio nome, sono completamente d'accordo.
Senza voler fare polemica comunque, in virtù della stessa regola, diciamo anche che di 'layout grafico' si può parlare eccome, senza per questo creare ambiguità col termine 'template', che è un pacchetto più corposo, in cui troviamo 'descritti' non solo il layout, ma anche alcune funzionalità.
Io direi che il 'discorso layout' è quello che ha preceduto la creazione di ogni template finito... layout che deve tenere conto di alcune condizioni tecniche, ma che per il resto (volendo proprio esagerare) potrei concepire anche con carta e matita.
Sei d'accordo?


Invece a proposito dello --- SPAM --- relativo alla guida ai template che segnalavo: non saprei, la guida era free... forse è il sito da cui l'ho scaricata che svolge anche funzioni commerciali, ma la guida era free.
Se vuoi posso inviartela per mail.

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Mi trovo di fronte alla questione: come deve essere il suo layout ?
 
C'e' del materiale da leggere su come dovrebbe essere impostato un buon sito, quali componenti e moduli usare, come dovrebbe essere un buon template, etc ?

Ciao Andrea, io faccio il grafico e quasi solo per caso negli ultimi tempi sono finito per occuparmi anche di strutturazione dei contenuti di Joomla, complice il fatto che mi ci sto appassionando molto.
Inoltre non sono mai stato neanche un webdesigner, essendo nato nell'editoria/comunicazione.
Il mio punto di vista dunque tende innanzitutto a distinguere due aspetti della questione 'qualità layout'.
Uno è la bellezza, l'apparenza, la leggibilità, l'impatto e tutti quegli altri aggettivi relativi ad una grafica, che si potrebbero applicare tanto al web quanto al cartaceo e via dicendo.
L'altro è relativo al mezzo tecnico, il web: la qualità in termini di funzionalità, validazione, compatibilità e tutta la serie di requisiti tecnici che un buon sito web deve avere.

Io - non ritenendomi un tecnico e non volendolo diventare a tempo pieno - di solito prediligo il primo aspetto e soddisfo il secondo solo quel tanto che basta a sopravvivere, senza preoccuparmi troppo del table-less e similari.
Altri fanno siti che sono validati al 1000% ma che in tantissimi casi sono brutti, spartani o un pò rozzi.

La questione del buon layout dunque per me non può prescindere dalla materia grafica tradizionale in genere.
C'è un ambito web comunque, e secondo me una bella investigazione accurata a www.coolhomepages.com è quanto di meglio per incominciare a misurare l'estetica web.

Successivamente (almeno secondo me, solo successivamente) è utilissima una guida ai template di Joomla 1.5, come quella che avevo scaricato da Joomlapixel.
Nella fase operativa poi, l'estensione D-Form per Dreamweaver inizialmente agevola parecchio nella creazione del tuo template originale.

Il mio flusso di lavoro è:
- Mi creo una gabbia di impaginazione in scala con InDesign e lì metto a punto il layout grafico;
- copia e incolla da InDesign in Photoshop per ricavarmi le bitmap (jpeg, gif, png) che andranno poi montate in..
- Dreamweaver. Qui traduco la gabbia di impaginazione in html e tramite l'estensione D-Form inserisco le posizioni dei moduli e quant'altro. Ovviamente contemporaneamente mi creo sempre in Dreamweaver i css (partendo dalla serie di classi del core di Joomla che D-Form compila in automatico).
- Ad ultimo in Dreamweaver tramite D-Form mi creo l'xml con tutte le posizioni da me utilizzate e quant'altro.


Solo molto molto dopo mi preoccupo di cercare dei moduli particolari qualora la situazione lo richieda... e così per tutte le estensioni.
Se poi queste ultime non si adattano al layout da me creato (quasi sempre) allora cerco di modificare il layout anche di quelle; così come dei componenti e moduli standard di Joomla, che di solito non modifico però con l'override (creandomi una copia nel mio template del componente che si intende personalizzare), ma andando a modificare direttamente l'installazione di Joomla (che probabilmente non è proprio l'ideale).

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I Template di Joomla 1.5.x / Re:Acajoom+FCK
« il: 02 Lug 2009, 17:04:59 »
Scusa ma non stai parlando di cambiare gli stili del template, il css, le classi, gli stili, il formato, il menu a tendina, il foglio di stile, mettere mano a <p> o <div>, addirittura all'inizio parli di un tuo template personalizzato, etc?

Da come scrivi sembra di capire che sì che si parla di acajoom e fck ma che risulta un problema nella compatibilità con gli elementi del template ed in particolar modo con il css.


Cosa intendi per cambiare gli stili del template?

Io non utilizzo template preconfenzionati, creo il mio template da zero e non ho problemi relativamente a ciò.
Il problema è solo relativo all'uso di FCK+Acajoom e tenderei a escludere possa trattarsi di un problema di incompatibilità col mio .css (che è semplice e pulito).

Ad ogni modo per me il post può rimanere anche qui, l'unica cosa che spero è che qualcuno mi risponda ;-)

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Joomla! 1.5 / Re:chronoform scegliere a chi inviare l'email
« il: 01 Lug 2009, 19:58:02 »
Purtroppo non ti so dire per Chronoforms... nonostante l'abbia usato in passato non mi viene in mente niente (se non quanto ti hanno già risposto gli altri) che possa spiegare e risolvere il tuo problema.

Qui però c'è un'estensione alternativa che potrebbe fare al caso tuo... sempre se non risolvi prima con Chronoforms, che permette di fare tante cose in più e personalizzarlo come vuoi.

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I Template di Joomla 1.5.x / Re:Acajoom+FCK
« il: 01 Lug 2009, 19:38:45 »
Sposto il topic in 'i template di joomla 1.5'.

Ciao ilvanni, scusate se ho postato inizialmente nella sezione sbagliata... ma perché Acajoom (componente per newsletter) e FCK (editor html) sarebbero relativi ai template per J 1.5?  ???

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Joomla! 1.5 / Re:Problema complicato!!!!form
« il: 01 Lug 2009, 19:30:39 »
ti ringrazio ma ho abbandonato da tempo chrono form kr ho cominciato ad odiare non poco

Chronoforms è una bomba, l'ho usato con enorme profitto per un paio di form parecchio articolati e ha funzionato alla perfezione sotto ogni aspetto...
tuttavia sono d'accordo, anche io non lo riuserei per una situazione del genere, il gioco non vale la candela.

ma grazie alla dritta di gugu ho finalmente risolto il problema...gugu for president!!!heheheheeh
cmq grazie della dritta!

Bwahahaha, troppo buono!

19
Joomla! 1.5 / Re:Google maps in pagina contatto
« il: 01 Lug 2009, 18:01:59 »
L'unica cosa che mi lascia perplesso, per quanto riguarda il mio problema, è che se applico la soluzione indicata, tutte le pagine dei contatti avranno la stessa mappa, mentre io sto proprio lavorando ad un sito di un'azienda con diverse sedi, quindi indirizzi e mappe differenti.

Non ho ancora guardato i file in questione, ma temo che dovrò trovare un modo per far "capire" al template quale mappa associare. Sbaglio?

No, credo tu non sbagli affatto... e non saprei come aiutarti... se il plugin in questione avesse la possibilità di caricare più mappe e poi di richiamarle con una cosa tipo {mosmap1}, {mosmap2}, ecc. allora avresti risolto... ma non ne sono affatto sicuro.

20
Joomla! 1.5 / Re:Problema complicato!!!!form
« il: 01 Lug 2009, 17:39:25 »
Scusami se non sarò così dettagliato come desideri, ma non ho il tempo e d'altronde dovrebbe bastarti per risolvere:

penso la soluzione più semplice sia andare qui e sceglierti un modulo (li riconosci dall'iconcina rossa con la M subito sotto il nome dell'estensione) che faccia al tuo caso (la maggior parte dovrebbe andare bene).
Dopodiché richiami il modulo del form all'interno dell'articolo con l'istruzione {loadposition ...} (cerca qualcosa sull'argomento).

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