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Joomladay / Re:Associazioni regionali
« il: 29 Ott 2011, 10:19:34 »
Ricevuto, grazie
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Joomladay / Re:E ringraziare.. ad alexred
« il: 27 Ott 2011, 23:58:53 »
Ora cerco di spiegarmi: in joomla.it è vietato ospitare qualsiasi tipo di riferimento a qualsiasi cosa di carattere commerciale, ivi incluse le estensioni di joomla a pagamento.
Non quelle closed, ma quelle a pagamento.
Non ho notizia di un comportamento simile in nessun altro sito di supporto a joomla in nessun paese.
Questo in qualche modo limita il supporto a joomla.
C'è una sola eccezione a questa regola, ovvero joomlahost.
Senza entrare nei dettagli, mi pare una posizione contraddittoria.
Se il gestore di una community per un software open source, contrariamente a chi il software lo ha sviluppato, impedisce di parlare di certi argomenti riguardanti quel software perchè commerciali e consente di parlare di una sola entità commerciale a sua scelta, a mio avviso è piuttosto lontano dagli ideali di Stallman.
Ribadisco il concetto: non giudico la gestione della community, semplicemente è molto lontana dagli ideali di Stallman. Se leggi bene, già nel primo post mi opponevo alla tesi dell'op, null'altro.
Non quelle closed, ma quelle a pagamento.
Non ho notizia di un comportamento simile in nessun altro sito di supporto a joomla in nessun paese.
Questo in qualche modo limita il supporto a joomla.
C'è una sola eccezione a questa regola, ovvero joomlahost.
Senza entrare nei dettagli, mi pare una posizione contraddittoria.
Se il gestore di una community per un software open source, contrariamente a chi il software lo ha sviluppato, impedisce di parlare di certi argomenti riguardanti quel software perchè commerciali e consente di parlare di una sola entità commerciale a sua scelta, a mio avviso è piuttosto lontano dagli ideali di Stallman.
Ribadisco il concetto: non giudico la gestione della community, semplicemente è molto lontana dagli ideali di Stallman. Se leggi bene, già nel primo post mi opponevo alla tesi dell'op, null'altro.
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Joomladay / Re:Associazioni regionali
« il: 27 Ott 2011, 21:56:55 »
Ciao Ino, mi dai qualche indirizzo per la Lombardia?
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Joomladay / Re:JoomlaDay 2011, mia esperienza e consigli
« il: 27 Ott 2011, 21:48:32 »
Ottima analisi. speriamo venga presa in considerazione e possa servire per migliorare per il prossimo Joomladay
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Joomladay / Re:E ringraziare.. ad alexred
« il: 27 Ott 2011, 21:35:03 »
Stallman è il paladino dell'open source. Ti sei forse perso la querelle sulle sue dichiarazioni in merito alla morte di Jobs (ritenuto il diavolo in virtù della 'chiusura' di Apple).
Chiaramente Stallman non approverebbe come funziona Joomla con la possibilità di usare estensioni chiuse.
Chiaramente Stallman non approverebbe un Joomladay dove il 50% degli interventi è realizzato dagli sponsor (Microsoft!!! altro che Apple...)
Chiaramente Stallmann non approverebbe il conflitto di interessi tra joomla.it e joomlahost
Non giudico, dico solo che Stallmann è altra cosa.
La mia opinione sul resto in relazione al joomladay l'ho già espressa, ma evidentemente non interessa visto che mi ha risposto solo momie
Chiaramente Stallman non approverebbe come funziona Joomla con la possibilità di usare estensioni chiuse.
Chiaramente Stallman non approverebbe un Joomladay dove il 50% degli interventi è realizzato dagli sponsor (Microsoft!!! altro che Apple...)
Chiaramente Stallmann non approverebbe il conflitto di interessi tra joomla.it e joomlahost
Non giudico, dico solo che Stallmann è altra cosa.
La mia opinione sul resto in relazione al joomladay l'ho già espressa, ma evidentemente non interessa visto che mi ha risposto solo momie
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Joomladay / Un successo?
« il: 25 Ott 2011, 22:30:14 »
Ho partecipato al mio terzo joomladay. Ho saltato l'anno scorso perchè non mi ero registrato in tempo, macchiando così una onorata (?) carriera di joomla event(ista) comprendente anche Ravenna, Lucca e incontri in Garfagnana vari. Vero mi mancano Cerea i joomla spritz 
Ho però all'attivo anche una nooku jam a Lugano.
Al primo Joomladay a Roma ho conosciuto un po' di gente e poi il rapporto è andato crescendo, purtroppo non con tutti, diventando amicizia.
Al di là del fatto che non riesco a fare un joomladay con Vamba, ma si sa quando si invecchia ci si ammala più di frequente (ma la pellaccia da toscanaccio dov'è finita?!?
), devo dire che per come la vedo io si è andati in calando.
Io partecipo ai joomladay con lo scopo principale di conoscere persone, creare contatti, insomma fare community.
Al primo a Roma, tutto ciò si respirava benissimo (presumo anche a Cerea), a Ravenna le premesse erano ottime e in parte è stato, per quanto piccolissimo, un ottimo evento dal punto di vista 'community' anche se in realtà le crepe si erano già aperte.
Oggi, a Firenze, non ho visto l'aspetto community. Probabilmente in parte è perchè non frequento più il forum, però a quanto leggo e a quanto ho visto, a distribuire i panini e gli attestati c'era il gruppo veneto, ovvero lo zoccolo duro degli inizi.
C'è poi un gruppo più o meno coeso, di cui faccio parte, che ormai è abbastanza ai margini.
Ci sono altri gruppi che vogliono fare appunto community? Che programmano eventi, incontri?
Insomma a me pare che questo aspetto sia poco considerato nell'organizzazione. Sbaglio?
Diamine a Ravenna eravamo quasi tutti in un residence, manco fosse una gita studentesca, e poi in spiaggia, come fossimo in vacanza, di nuovo quasi tutti.
Il problema è quel quasi. Non giudico, non mi piace, e non mi piace nemmeno schierarmi, ma per il joomladay in sè, mi pare che questa mancanza sia un peccato.
Sull'organizzazione: chi critica, sicuramente non ha mai provato ad organizzare un convegno da 100 partecipanti, figuriamoci 1000. Tecnicamente penso ci sia solo da elogiare per l'ottimo lavoro e cercare per il futuro di bloccare gli sforamenti onde evitare di costringere gli ultimi a correre come dannati e tagliare i propri interventi.
Discorso diverso per quanto riguarda i contenuti degli interventi.
Microsoft (webmatrix) e Google (adwords) non mi piacciono come argomenti da joomladay, sono sponsor ok, ma lo spazio che sia dato loro sotto forma di stand e simili, sono troppo slegati da Joomla per avere un talk ciascuno.
Openshift non l'ho seguito.
Il talk di joomlahost ci sta. Pur essendo sponsor, i servizi sono specifici per joomla, quindi ok (beh, magari ci sarebbe da disquisire sul tipo di cloud, ma non è questo il senso di questo post).
Purtroppo non ho seguito il talk di Gabriele, ma per fortuna c'è stato modo di rimediare conoscendoci di persona poi a cena (ecco l'aspetto community. Dei mille quanti si sono fermati a cena a far community?)
Sui talk successivi, a parte la negatività data dalla necessità di correre e tagliare c'è poco da dire. Il target di migrazione, SEO e template era prettamente newbie. Il talk sulla GPL non l'ho seguito, quando anni fa ho iniziato a sviluppare moduli e templates per altri software open source, contattai direttamente la GNU foundation per chiedere come dovessi comportarmi e quindi avevo abbastanza chiaro l'argomento.
Infine su VM, l'amico Kess e Stefano se la sono cavata egregiamente, viste poi le condizioni che hanno portato al loro talk.
Riassumendo, accenti deboli sul lato community o social come lo si voglia chiamare, talk in parte poco attinenti, in parte rivolti a newbie, in parte accettabili. Assenza di esponenti internazionali.
Sinceramente non riesco a classificarlo come un successo dal punto di vista della community. Soprattutto a confronto con i precedenti.
Come mai non c'era nessun VIP?
Mi piacerebbe poter fare una proposta:
non sarebbe possibile organizzare in futuro eventi / talk paralleli? Qualcosa si era cominciato a fare a Roma (secondo anno) con nooku e i ragazzi di beyounic.
Sarebbe stato interessantissimo proseguire su quella strada.
Penso che sarebbe molto interessante avere talk paralleli (giornate distinte sarebbe troppo oneroso penso) rivolti a target distinti. A me non interessa il contenuto tecnico dei talk della maggior parte dei joomladay che ho seguito (ho già spiegato perchè partecipo), ma quando Zalexo andò in profondità sul SEO, si rivelò estremamente utile e interessante. Stesso discorso quando Jansen presentò Nooku. Non fu forse interessante a Ravenna partecipare al pizza bug o come si chiamava?
Io credo che servano anche queste 'session' di approfondimento perchè possono rappresentare l'occasione per qualcuno di emergere dall'anonimato e magari arrivare addirittura a dare un contributo allo sviluppo futuro di Joomla. Se ci si limita a rivolgersi a chi non conosce o conosce superficialmente joomla, sarà molto difficile far nascere e crescere persone / gruppi che possano contribuire ad un certo livello.
Peace and love e.... il prossimo Joomla event direttamente a casa di Vamba
Ho però all'attivo anche una nooku jam a Lugano.
Al primo Joomladay a Roma ho conosciuto un po' di gente e poi il rapporto è andato crescendo, purtroppo non con tutti, diventando amicizia.
Al di là del fatto che non riesco a fare un joomladay con Vamba, ma si sa quando si invecchia ci si ammala più di frequente (ma la pellaccia da toscanaccio dov'è finita?!?
), devo dire che per come la vedo io si è andati in calando.Io partecipo ai joomladay con lo scopo principale di conoscere persone, creare contatti, insomma fare community.
Al primo a Roma, tutto ciò si respirava benissimo (presumo anche a Cerea), a Ravenna le premesse erano ottime e in parte è stato, per quanto piccolissimo, un ottimo evento dal punto di vista 'community' anche se in realtà le crepe si erano già aperte.
Oggi, a Firenze, non ho visto l'aspetto community. Probabilmente in parte è perchè non frequento più il forum, però a quanto leggo e a quanto ho visto, a distribuire i panini e gli attestati c'era il gruppo veneto, ovvero lo zoccolo duro degli inizi.
C'è poi un gruppo più o meno coeso, di cui faccio parte, che ormai è abbastanza ai margini.
Ci sono altri gruppi che vogliono fare appunto community? Che programmano eventi, incontri?
Insomma a me pare che questo aspetto sia poco considerato nell'organizzazione. Sbaglio?
Diamine a Ravenna eravamo quasi tutti in un residence, manco fosse una gita studentesca, e poi in spiaggia, come fossimo in vacanza, di nuovo quasi tutti.
Il problema è quel quasi. Non giudico, non mi piace, e non mi piace nemmeno schierarmi, ma per il joomladay in sè, mi pare che questa mancanza sia un peccato.
Sull'organizzazione: chi critica, sicuramente non ha mai provato ad organizzare un convegno da 100 partecipanti, figuriamoci 1000. Tecnicamente penso ci sia solo da elogiare per l'ottimo lavoro e cercare per il futuro di bloccare gli sforamenti onde evitare di costringere gli ultimi a correre come dannati e tagliare i propri interventi.
Discorso diverso per quanto riguarda i contenuti degli interventi.
Microsoft (webmatrix) e Google (adwords) non mi piacciono come argomenti da joomladay, sono sponsor ok, ma lo spazio che sia dato loro sotto forma di stand e simili, sono troppo slegati da Joomla per avere un talk ciascuno.
Openshift non l'ho seguito.
Il talk di joomlahost ci sta. Pur essendo sponsor, i servizi sono specifici per joomla, quindi ok (beh, magari ci sarebbe da disquisire sul tipo di cloud, ma non è questo il senso di questo post).
Purtroppo non ho seguito il talk di Gabriele, ma per fortuna c'è stato modo di rimediare conoscendoci di persona poi a cena (ecco l'aspetto community. Dei mille quanti si sono fermati a cena a far community?)
Sui talk successivi, a parte la negatività data dalla necessità di correre e tagliare c'è poco da dire. Il target di migrazione, SEO e template era prettamente newbie. Il talk sulla GPL non l'ho seguito, quando anni fa ho iniziato a sviluppare moduli e templates per altri software open source, contattai direttamente la GNU foundation per chiedere come dovessi comportarmi e quindi avevo abbastanza chiaro l'argomento.
Infine su VM, l'amico Kess e Stefano se la sono cavata egregiamente, viste poi le condizioni che hanno portato al loro talk.
Riassumendo, accenti deboli sul lato community o social come lo si voglia chiamare, talk in parte poco attinenti, in parte rivolti a newbie, in parte accettabili. Assenza di esponenti internazionali.
Sinceramente non riesco a classificarlo come un successo dal punto di vista della community. Soprattutto a confronto con i precedenti.
Come mai non c'era nessun VIP?
Mi piacerebbe poter fare una proposta:
non sarebbe possibile organizzare in futuro eventi / talk paralleli? Qualcosa si era cominciato a fare a Roma (secondo anno) con nooku e i ragazzi di beyounic.
Sarebbe stato interessantissimo proseguire su quella strada.
Penso che sarebbe molto interessante avere talk paralleli (giornate distinte sarebbe troppo oneroso penso) rivolti a target distinti. A me non interessa il contenuto tecnico dei talk della maggior parte dei joomladay che ho seguito (ho già spiegato perchè partecipo), ma quando Zalexo andò in profondità sul SEO, si rivelò estremamente utile e interessante. Stesso discorso quando Jansen presentò Nooku. Non fu forse interessante a Ravenna partecipare al pizza bug o come si chiamava?
Io credo che servano anche queste 'session' di approfondimento perchè possono rappresentare l'occasione per qualcuno di emergere dall'anonimato e magari arrivare addirittura a dare un contributo allo sviluppo futuro di Joomla. Se ci si limita a rivolgersi a chi non conosce o conosce superficialmente joomla, sarà molto difficile far nascere e crescere persone / gruppi che possano contribuire ad un certo livello.
Peace and love e.... il prossimo Joomla event direttamente a casa di Vamba
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Sicurezza / Re:problemi di sicurezza
« il: 02 Ott 2009, 17:03:40 »Citazionevolevo solo capire come fosse bilanciata la responsabilità.Ovviamente il gestore hosting ti da un locazione uno spazio che devi cercare di mantenere il più sicuro possibile, abitando in una sorta di condominio.
Quindi tu sei obbiligato a mantenere sempre aggiornati gli strumenti di lavoro per far si che la sicurezza del tuo spazio sia la massima possibile.
Lato gestore hosting.. lo stesso dovrà continuare, a sua volta, a mantenere aggiornati gli strumenti lato server, e quando un gestore mi viene a dire
"niente software OS nei nostri server perchè sono scadenti e pericolosi..." forse dimentica che alcuni software (se non tutti se escludiamo i server winozzi) sono per la maggior parte OS e quindi questa affermazione del gestore è leggermente in conflitto.
Yes, Marco, ma il conflitto sparisce se il gestore completa la frase in questo modo: niente OS se non sono io a gestirli oppure se non firmiamo un agreement dove ti impegni ad aggiornare in tempi ragionevoli ad ogni nuova versione.
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Sicurezza / Re:problemi di sicurezza
« il: 02 Ott 2009, 15:57:37 »CitazioneDiversamente, se dovete ricostruire il sito ex-novo, Vi consiglio di non usare più il Joomla.Potresti gentilmente inviarmi (in forma privata con Messaggio Privato) informazioni sul gestore Hosting che ti avrebbe inviato tale consiglio?
Gradirei molto scambiare due considerazioni con lo stesso, sempre che siano realmente stati loro a scrivere questo.
Eh eh, beh guarda io ho acquisito un cliente (non joomla ma zen) in fuga precipitosa da dove si trovava prima (in Irlanda) perchè il provider gli ha detto: sorry, niente più siti fatti con strumenti open source da noi, prego accomodarsi da altre parti. Adducendo motivi di sicurezza (che a ben vedere possono esserci: se fai hosting puro e lasci ai clienti la gestione del sito e questi non procedono agli aggiornamenti, ecco che si aprono falle di sicurezza più o meno estesa ok, però anche se non gli consenti di scorazzare, possono ad esempio usare il dominio / server per spam e magari ti finisce l'ip del server nelle blacklist e poi devi smazzularti le richieste di rimozione).
Quindi se il provider non basa il suo business su hosting di questo tipo, penso ci possa stare che dica mi spiace, niente os da me (non ci sta però che dica 'meglio se eviti'..., se dice così mi sa tanto di improvvisazione).
Ah, tanto per gradire, il provider irlandese di cui sopra ha dato tempo 5 giorni per spostare il tutto (che vuol dire trasferimento domini (anche un .it ...) e aggiornamento delle versioni (erano due siti).
E si parla di e-commerce, peraltro molto attivi, ma non c'è stato verso, alla scadenza, zac dominio spento (ma spazio attivo e funzionante).
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Sicurezza / Re:rendere sicuro joomla al 100%
« il: 02 Ott 2009, 15:22:39 »
Mi sfugge enormemente il tutto.
La sicurezza sarebbe data dal fare in modo che vengano richieste username e password per tutte le pagine dove si vuole che questo accada, ma queste credenziali di accesso sono situate in un file php posto nella cartella administrator?
??
Se è così, si tratta di un livello di sicurezza molto basso.
Cosa diversa sarebbe se le credenziali fossero conservate in un file posto al di fuori della webroot.
In ogni caso spero di aver capito che queste credenziali siano aggiuntive rispetto a quelle normali impostate in joomla, giusto? (quindi ad esempio bisogna ricordarsi due username e due password)
Altrimenti il livello di sicurezza sarebbe addirittura più basso.
La sicurezza sarebbe data dal fare in modo che vengano richieste username e password per tutte le pagine dove si vuole che questo accada, ma queste credenziali di accesso sono situate in un file php posto nella cartella administrator?
??Se è così, si tratta di un livello di sicurezza molto basso.
Cosa diversa sarebbe se le credenziali fossero conservate in un file posto al di fuori della webroot.
In ogni caso spero di aver capito che queste credenziali siano aggiuntive rispetto a quelle normali impostate in joomla, giusto? (quindi ad esempio bisogna ricordarsi due username e due password)
Altrimenti il livello di sicurezza sarebbe addirittura più basso.
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Sicurezza / Re:problemi di sicurezza
« il: 02 Ott 2009, 15:13:57 »
Se c'è un buco, per quanto minimo, si può fare qualsiasi cosa. Non è che hanno inviato spam da joomla (perlomeno dubito abbiano usato codice di joomla per inviare lo spam), ma hanno usato le vulnerabilità per entrare nel server (se configurato bene, solo nel tuo spazio), hanno caricato ciò che volevano e da lì bon, possono fare qualsiasi cosa anche inviare tonnellate di mail di spam (mediante gli script caricati ne basta uno tra quei 600 files...) che quindi risultano inviate dal tuo dominio.
Ed ecco perchè ti viene bloccato il dominio.
Non è allarmismo, è capitato a tutti di essere bucati, basta capire cosa si deve fare per evitarlo il più possibile.
I passi sono solo 2:
1) Scegliere un provider ragionevolmente sicuro.
2) Aggiornare sempre il sito all'ultima versione
Ed ecco perchè ti viene bloccato il dominio.
Non è allarmismo, è capitato a tutti di essere bucati, basta capire cosa si deve fare per evitarlo il più possibile.
I passi sono solo 2:
1) Scegliere un provider ragionevolmente sicuro.
2) Aggiornare sempre il sito all'ultima versione
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Joomladay / Re:JoomlaDay Italia 2009
« il: 01 Ott 2009, 13:18:25 »
Hmmm, Alex ma la Fondazione S.Lucia se non ho capito male è un centro ospedaliero / casa di cura o simile, quindi non c'è ricettività alberghiera lì, giusto?
Non c'è nessuna convenzione quest'anno con un albergo?
Qualche posto consigliato lì vicino?
Thanks
Non c'è nessuna convenzione quest'anno con un albergo?
Qualche posto consigliato lì vicino?
Thanks
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Joomladay / Re:JoomlaDay Italia 2009
« il: 28 Set 2009, 18:06:21 »
VMB?
Ma sei Marco? Se si, significa che ci sarai a Roma?
Ma.... che è successo?
Uhm scusate l'OT. Nel caso proseguirò via PM.
Ma sei Marco? Se si, significa che ci sarai a Roma?
Ma.... che è successo?
Uhm scusate l'OT. Nel caso proseguirò via PM.
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Joomladay / Re:JoomlaDay Italia 2009
« il: 23 Set 2009, 18:41:57 »
Io personalmente mi diverto!
In effetti la parte che preferisco è quella della socializzazione, andare a cena, andare a visitare i posti dove ci si trova, ecc... Il tutto con gente varia da tutta Italia. Veramente gustoso
Se poi si farà un joomla incontro (non un Joomla day perchè troppo casino) in Umbria, tipo a Perugia, sarebbe il massimo
In effetti la parte che preferisco è quella della socializzazione, andare a cena, andare a visitare i posti dove ci si trova, ecc... Il tutto con gente varia da tutta Italia. Veramente gustoso
Se poi si farà un joomla incontro (non un Joomla day perchè troppo casino) in Umbria, tipo a Perugia, sarebbe il massimo
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Joomladay / Re:JoomlaDay Italia 2009
« il: 23 Set 2009, 09:26:53 »
Si potrebbe chiedere a Bernardi & Associati di inviare conferma dell'avvenuta iscrizione?
In modo da evitare situazioni di iscrizioni perse et similia.
Byez
In modo da evitare situazioni di iscrizioni perse et similia.
Byez
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Joomladay / Re:JoomlaDay Italia 2009
« il: 18 Set 2009, 18:04:22 »
E' in credibile, giusto mercoledì (il 16) ero a MIlano da quelli che organizzano eventi (per altri motivi) e alla fine della giornata abbiamo parlato finalmente anche di come fare per l'organizzazione di un joomladay, ovvero il supporto che possono fornire loro, dalla ricerca degli sponsor, alla organizzazione di tutto, ma proprio tutto quanto (ovviamente costano e non poco, ma trovando loro gli sponsor...).
Beh sarà per la prossima volta (bisognerà pur proporci come sede per il primo Joomla Day World, no?)
Ah, beh, io ovviamente ci sarò.
Beh sarà per la prossima volta (bisognerà pur proporci come sede per il primo Joomla Day World, no?)
Ah, beh, io ovviamente ci sarò.
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Articoli della community / Re:Posta certificata per tutti quelli che ne fanno richiesta!!
« il: 11 Giu 2009, 15:53:36 »
Nessuna polemica, certo.
Anzi la confusione è testimonianza di poca chiarezza nel decreto (come spesso accade).
La tua posizione è giustissima nel voler presentare oggettivamente senza commentare anche se poi una posizione alla fine la prendi.
Sono convinto che non sia intenzione del legislatore quella di consentire che ogni amministrazione 'eroghi' un indirizzo di posta specifico per ciascun cittadino come canale 'personalizzato' di comunicazione tra specifica amministrazione e singolo cittadino. Se servirà credo ci sarà una revisione o un decreto attuativo che specificherà la questione.
Anzi la confusione è testimonianza di poca chiarezza nel decreto (come spesso accade).
La tua posizione è giustissima nel voler presentare oggettivamente senza commentare anche se poi una posizione alla fine la prendi.
Sono convinto che non sia intenzione del legislatore quella di consentire che ogni amministrazione 'eroghi' un indirizzo di posta specifico per ciascun cittadino come canale 'personalizzato' di comunicazione tra specifica amministrazione e singolo cittadino. Se servirà credo ci sarà una revisione o un decreto attuativo che specificherà la questione.
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Articoli della community / Re:Posta certificata per tutti quelli che ne fanno richiesta!!
« il: 11 Giu 2009, 12:01:49 »
Confusione su confusione....
Le PEC di cui parla Brunetta non sono singoli indirizzi di posta a cui fai riferimento tu, pisolino. Bensì sistemi di PEC.
Brunetta dice: evitiamo di avere 20 sistemi diversi di PEC.
Il problema che paventi tu, che se non ho capito male è quello che ogni amministrazione pubblica assegni un indirizzo di PEC a ciascun cittadino, a mio avviso non esiste. La "facoltà di assegnare" (a mio avviso ovviamente) va intesa come: ciao cittadino, vuoi comunicare con me? Il mio indirizzo di PEC è xyz, per poterlo fare ne devi avere uno anche tu, ce l'hai?
SI, ok allora scrivimi pure
No, ok se lo vuoi te lo posso assegnare io.
Le PEC di cui parla Brunetta non sono singoli indirizzi di posta a cui fai riferimento tu, pisolino. Bensì sistemi di PEC.
Brunetta dice: evitiamo di avere 20 sistemi diversi di PEC.
Il problema che paventi tu, che se non ho capito male è quello che ogni amministrazione pubblica assegni un indirizzo di PEC a ciascun cittadino, a mio avviso non esiste. La "facoltà di assegnare" (a mio avviso ovviamente) va intesa come: ciao cittadino, vuoi comunicare con me? Il mio indirizzo di PEC è xyz, per poterlo fare ne devi avere uno anche tu, ce l'hai?
SI, ok allora scrivimi pure
No, ok se lo vuoi te lo posso assegnare io.
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Articoli della community / Re:Posta certificata per tutti quelli che ne fanno richiesta!!
« il: 09 Giu 2009, 11:05:14 »In effetti la cosa più noiosa è quando non ti comunicano che il fax non è arrivato, oppure è andato perso, quindi i tempi si allungano ancora di più.Gia la parola fax da sola è sufficiente, si occupano di registrazione domini e devi mandare i documenti via fax......
Si commenta da solo
eccolo qui.... ed alla fine una PEC (magari non nel dettaglio tecnico studiato ad oggi) si rende necessaria per sostituire il fax.
Almeno si è chiuso il cerchio e siamo ritornati IN TOPIC
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