Beh, a me hanno detto che senza il GOV non si rinnovava il contratto... il CED è praticamente esternalizzato. Non c'è una vera e propria direttiva in merito, c'è il solito casotto all'italiana, quindi si sta alle decisioni del dirigente o dell'esperto di turno.... tuttavia concordo con 56francesco, poi ripeto, dipende da che realtà ognuno vive.
Alla fine delle discussioni, nel mio caso, ora c'è un GOV.it, un comune.provincia.it, un nome semplice ... tutti che puntano ad una installazione 1.6 (che grazie alle ACL mi sta sollevando da guai notevoli).
La procedura per ottenere il GOV è alquanto bizzara e contorta, e porta via un sacco di tempo:
DigitPA è l'organismo che si occupa di questa rigistrazione gratuita, a quel che ho capito sono sottodimensionati e si trovano nei guai perchè devono far fronte a enormi richieste.
in sostanza si procede così:
- compilare modulo e questionario, specificando nel campo DNS quelli dell'hoster di fiducia. E' anche posibile lasciare che questa cosa sia gestita da DigitPA... io personalmente non l'ho fatto, ma ognuno si può regolare di conseguenza.
- la compilazione di modulo e questionario va protocollata presso il comune, fatta firmare ad un dirigente ed inviata in pec o in fax. queste info sono nel modulo stesso. qui stendo un velo pietoso sull'affidabilità della loro Pec... ma daltronde non è nemmeno tutta colpa loro.
- fatto ciò occorre sollecitare per telefono perchè l'operazione non è meccanizzata: io ci ho messo 2 mesi per ottenere il dominio.
In fondo non è complesso, ma è estremamente burocratica la cosa... fax che arrivano illegibili, gente che è incasinatissima a disbrigare pratiche, pec che non è proprio il massimo...
Ti auguro miglior fortuna di quella capitata a me.
bye