Siamo sempre alle solite, c'è sempre qualcuno che decide di buttare fango su Joomla.it e su di me per screditare ed indebolire la nostra "posizione" sperando di ottenerne così vantaggi... (ma chi getta fango è il primo a sporcarsi le mani).
Uno dei soliti tormentoni che pare essere tornato di moda è quello di chi mi accusa di incassare denaro dalle pubblicità presenti sul sito Joomla.it.
Da anni nella pagina "chi siamo"
http://www.joomla.it/chi-siamo.html è riportato "
Joomla.it è gestito da volontari, non ha scopo di lucro ed è autonomo e non collegato ad alcuna altra organizzazione o ditta, persino neppure a joomla.org
Non gode di alcuna sovvenzione, non richiede soldi ai frequentatori del forum e utilizzatori dei propri servizi. Ma tutto questo ha anche dei costi ai quali si fa fronte utilizzando il canale pubblicitario con i banner e le email di sponsor."
Ma ovviamente queste parole non bastano ed è facile mettere in giro la voce che c'è chi mi paga profumatamente per queste pubblicità. Falso.
Come tutti sanno io ho fondato Joomlahost nel 2006 ed ovviamente Joomla.it era ospitato gratuitamente presso questa struttura, poi nel 2008 ho venduto il servizio Joomlahost (questa volta certamente incassando denaro regolarmente fatturato) ed il nuovo proprietario ha gentilmente accettato la proposta di mantenere attivo presso quella struttura il sito Joomla.it, in modo gratuito, in cambio di pubblicità.
Si, non nego che c'è tanta pubblicità su Joomla.it e che possa dare fastidio ad alcuni, ma questa è stata la scelta per mantenere attivo il sito.
Joomla.it non vende pubblicità, non offre proprio questo servizio, quella presente è necessaria per mantenere l'accordo con chi ci fornisce la piattaforma server con risorse illimitate e sopratutto supporto tecnico continuo e personale.
Può sembrare una esclusiva, ma non ne ricavo certo denaro e non ho intenzione di mettermi a vendere spazi pubblicitari ad altre aziende per "pareggiare" la situazione. Joomla.it non è nato e pensato per vendere spazi pubblicitari... non chiediamo nemmeno donazioni. Inoltre io vivo , ho residenza e azienda alle Canarie, quindi con partita iva extra UE, e non mi complico la vita per fare fatture a varie aziende italiane per banner su Joomla.it, non mi interessa e non è quello che voglio e quello per cui è stato creato il sito.
Si, ci sono anche gli Adsense di Google, ma quelli nei contenuti sono associati all'account dell'autore del contenuto, così per offrirgli almeno un caffè per aver partecipato attivamente. Si, ci sono anche quegli inutili "gruppi" di adsense in alto su tutto il sito, ma ovviamente non generano cifre rilevanti, servono solo a tenere alto il numero di visualizzazione di pagine su adsense. Con quei circa 300 Euro che ricavo da quegli adsense ci pago a malapena i cappellini che regalo al JoomlaDay
Joomla.it è nato nel 2005 assieme a molti, molti altri siti sull'argomento Joomla. Forse con il tempo è rimasto uno dei pochi ancora attivi ma non è il sito ufficiale di Joomla per l'Italia, no, non lo è. E' un punto di ritrovo dove molte persone in modo disinteressato condividono le proprie conoscenze, in modo gratuito e libero. Molti moderatori sul forum, molti autori di articoli, autori di guide nel wiki, siamo il gruppo per le traduzioni dei file di lingua in italiano ecc... negli anni è cresciuto, ma è sempre e solo uno dei siti di volontari che si divertono a trattare l'argomento Joomla e dove c'è ancora qualcuno che viene a scaricare la versione localizzata o a ricevere aiuto e consigli.
Joomla.it non genera denaro, non ne ha bisogno, accetta più volentieri contributi in codice o condivisioni di conoscenze in forma di nuovi articoli, aiuto sul forum, nuove guide, supporto per le traduzioni ecc...
Altra argomentazione assurda che viene utilizzata e strumentalizzata è quella relativa alle sponsorizzazioni delle varie edizioni del JoomlaDay. Si, c'è chi spara anche contro questa manifestazione
Le tesi complottiste sono quelle che affermano che non tutti possono partecipare a sponsorizzare l'evento. Nelle ultime edizioni ci ho pure rimesso soldi miei ma sarei così furbo da rifiutare delle proposte di sponsorizzazione per agevolare qualcuno...
Personalmente non ho mai rifiutato alcuna proposta di sponsorizzazione del JoomlaDay, già ne arrivano pochissime e siamo noi ogni anno che passiamo mesi alla ricerca di sponsor disponibili. I piani di sponsorizzazione sono sempre pubblicati con largo anticipo sul sito dell'evento e chi vuole è sempre stato libero di partecipare scegliendo la tariffa più congeniale. Pochi giorni dopo l'evento pubblichiamo online sempre un resoconto economico con l'elenco delle entrare e quello dei costi, facendo miracoli ogni anno per tentare di pareggiare.
Ribadisco che chi è interessato ad investire nel JoomlaDay è il benvenuto, nessuno escluso.
La cosa triste è che questi ultimi attacchi ricevuti sono stati portati all'attenzione di Open Source Matters, l'ente non governativo con sede a New York che gestisce il progetto Joomla. Qualcuno è andato a piangere da OSM e dopo uno spiacevole colloquio con Sarah Watz (attuale presidente OSM) ne è nata questa discussione che ho voluto riportare pubblica:
https://groups.google.com/forum/?hl=IT#!topic/joomla-italian-community/_UnuqCNSJtsNon è mia intenzione fare polemica, in questi 10 anni mi sono abituato a sentire queste storie che vengono alimentate contro di me e Joomla.it. Non faccio nomi e riferimenti, non è elegante e non serve a molto.
Comprendo benissimo che per alcuni l'argomento Joomla in Italia possa essere visto come un "mercato" ed è legittimo che questi provino ad emergere in questo "mercato" per i propri interessi, per ottenere visibilità ecc..
C'è spazio per tutti, non occorre demolire Joomla.it. E' dimostrato che chi collabora, chi si impegna nella giusta direzione poi emerge ugualmente ed anzi Joomla.it spesso cita attività italiane nei propri articoli e nelle proprie sezioni dedicate. Gli stessi autori di articoli possono pubblicizzare le proprie attività in firma ecc..
Se poi OSM decide che non sono più adatto a gestire questo sito e come minacciato vuole riprendersi il dominio, che 10 anni fa mi avevano chiesto di registrare, sono pronto a farmi da parte e spegnere questo sito per rendere a loro il dominio joomla.it.
Sarà l'occasione per stare di più con la mia famiglia e dedicare più energie alla mia piccola azienda... Ma mi dispiacerebbe che tutto il lavoro di community e i contenuti fatti in 10 anni vadano persi.