Ciao a tutti, l'argomento è molto interessante e vorrei esprimere il mio pensiero anche se so già che alcuni non saranno d'accordo, ma è normale pensarla in modo differente, l'importante è ragionare e condividere le proprie esperienze.
Ho letto ed ho cercato di leggere quanto più possibile sull'argomento e sono arrivato alla conclusione che peggio di così non potevano fare : le norme sono scritte male, senza logica, si contraddicono e penalizzano notevolmente chi decide di applicarle in un determinato modo.
Io ho interpretato ed applicato la norma impedendo l'installazione di cookie di terze parti fino a quando l'utente non manifesta il suo consenso.
A livello normativo io interpreto che il consenso preventivo è indispensabile, e la norma prevede anche una bella sanzione :
L'installazione di cookie sui terminali degli utenti in assenza del preventivo consenso degli stessi comporta, invece, la sanzione del pagamento di una somma da diecimila a centoventimila euro (art. 162, comma 2-bis, del Codice).
E quando si parla di sanzioni è meglio andare cauti, perché poi chi paga ?
Per questo ho installato e configurato con successo “EU e-Privacy Directive” ma in pratica ho constatato un calo delle visite ed un azzeramento dei guadagni dai banner di google.
Dopo un mese dall'esposizione del banner e con il blocco preventivo dei cookie. i guadagni sono scesi a 1/100 dei mesi precedenti.
Ho quindi cambiato rotta ed in un paio di siti ho eliminato tutto ciò che mi avrebbe obbligato ad adempiere agli obblighi di Legge, quindi ho eliminato tutti i cookie di terze parti, utilizzando solamente cookie tecnici ed analitici di prima parte.
Ho eliminato i banner di google (tanto non guadagnavo nulla) ho tolto Google Analytic e l'ho sostituito con Piwik, ho verificato e sistemato tutto ciò che poteva installare cookie ( facebook, youtube ecc.)
Per il momento vado avanti così, in attesa di trovare una soluzione che mi consenta di ripristinare i banner pubblicitari senza rischiare sanzioni.