Uso Joomla da quando ancora si chiamava mambo, e neanche dall'ultima versione prima del fork.
Detto questo, secondo me gli sviluppatori hanno intrapreso una strada sbagliata.
Dal punto di vista della comunicazione, il rilascio di una major release ogni X mesi consente a tutti di vedere che Joomla progredisce e cresce. Se Joomla fosse una Spa potrebbe fare una bella convention, presentare i dati, le novità e far contenti gli azionisti. "stiamo lavorando di brutto" è il messaggio del team di sviluppo.
Questo è ottimo. Ci sono stati momenti in cui non si capiva se il progetto andava avanti e nella scelta di un Cms sapere che il progetto è sano e la community solida è determinante... ma secondo me stanno esagerando.
Continuano a rilasciare release inutili, in cui dicono : Esce Joomla 3.0! WOW mille funzioni nuove, ma non aggiornate, perchè non è pronto. Allora si aspetta la 3.5, che magari sarà più adatta allo sviluppo, si guardano i grafici della durata delle versioni e ci si spacca la testa su cosa fare e non fare.
Agli utenti, ai clienti, i grafici non interessano. Quello che interessa è che 2 anni fa ho venduto un sito in Joomla 1.5 (perchè la 2.5 non era ancora pronta e non aveva tutti i componenti) e ora pensano che sia vecchio.
Se mi chiedono un restyling grafico non posso mettere velocemente un template responsive, perchè OPS, chi fa template i responsive ha cominciato a farli solo per la 2.5.
La maggior parte dei miei siti è in Joomla 1.5 e funziona benissimo, non hanno nessun motivo valido per aggiornare. A nessuna di quelle pmi interessano le Acl, ne una gestione della lingua nel core come quella di joomla 2.5.
Ma tra poco dalla directory mi toglieranno le estensioni per la 1.5 e se avrò bisogno di qualcosa sarò costretto ad aggiornare. Anche per una cosa banale. Che vuol dire rifare il template, migrare e fare mille sbattimenti.
Quando facevo siti web una volta non facevo i famosi siti web dinamici ma li creavo statici perchè non mi piaceva l'idea (per me libero professionista) di essere DIPENDENTE da un programmatore.
Ora mi sento così. Dipendente e in balia di un team di sviluppo che continua ad aggiornare per migliorare il suo prodotto ma non si preoccupa dei suoi utenti.
Se aggiornare l'iphone a ios6 significa riscaricare tutte le 12 pagine di applicazioni che ho non credo che aggiornerei. Retro-compatibilità.
Lo faceva la ps2 con i giochi ps1, la ps3 con i giochi ps2... non è un concetto nuovo. E' così difficile metterlo al primo posto, davanti a funzioni che sono carine ma in fondo incasinano solo un sistema che era quasi perfetto?
