mmhh sì bello, mi sono ritagliato un'oretta stamattina per leggerlo.
Credo che chi ha come obbiettivo primario la posizione del suo sito non può evitare di dedicargli risorse importanti e quotidiane.
Però ci sono cose che ancora non mi convincono di Google, primo il fatto che molti posizionamenti li paghi anche è impensabile che la lotta sia solo a colpi di seo e lasciata al giudizio del panda.
Poi il panda rischia di fare danni anche a google non solo a me, potrei avere un sito penoso come duplicazioni, codice, etc... ma potrei essere noto per altre cose e comunque la gente mi viene a cercare contenuti; cioè... ciò che è poco importante per un algoritmo non è detto che lo sia veramente nella realtà.
Mamma mia .. è difficile esprimersi a quest'ora del mattino
, però quello che volevo dire è che a volte sembra che Google sià "giudice", a volte invece solo interprete dei giudizi (+1)
Inoltre è un po' difficile giudicarlo in quanto è abbastanza monopolista, che faccia bene o male è lui che lo fa quindi lo standard è sempre il suo anche per i molti motori che ci si appoggiano
poi, secondo me, al di sotto delle decine di migliaia di visite tu per google non esisti e a meno di strafalcioni la tua posizione sarà sempre determinata dalla popularity del tuo contenuto... ovvero se lo spammi ovunque finisce ai primi posti
Però una cosa buona l'hanno fatta! .. mi sono accorto che se cerco "hard disk" non devo spulciarmi anche un sacco di siti di hard core
M.
EDIT: volevo riportare un caso reale di qualche mese fa che stavo testando quantitativamente il modo migliore di scalare le serp.
Il mio sito tratta di argomenti vari e poco omogenei tra loro, veniva indicizzato per tante cose che non mi interessavano molto così ho fatto un esperimento:
- ho cercato il sito top per l'hacking hardware h*a*c*k*a*d*a*y*.com
- ho cercato tra i miei articoli qualcosa che fosse conosciuto e acquistabile da tutti
- ho fatto un articolo e me l'hanno pubblicato... brutto
...in italiano su un sito internazionale!
con rimando allo stesso sul mio sito.
Il risultato lo puoi vedere dalle statistiche top 100 anche se le cifre reali sono più del doppio, col risultato che dopo una settimana se cercavi N*o*k*i*a key ero appena dopo n*o*k*i*a
.
Ancora oggi, a distanza di mesi , con quella key sono in prima pagina.
Se controlli il mio sito con qualche tool trovi che ...è un disastro, non ci guardo mai.. pubblico a volte duplicando... errori di pagine non trovate a quintali....font embeddati atrocemente
Secondo me la realtà degli algoritmi distruttori di google è che ..ci capiscono poco o almeno non saranno mai preponderanti a cio che viene reputato piacevole dagli altri, in fondo il suo mestiere è questo, non si può permettere di sindacare più di tanto.
Gli algoritmi più standard e che premiano di più sono ancora quelli che gli consentono di verificare che esiste un concetto di rete, di contenuti che implementano contenuti con argomenti "unici"