Ciao Colof, in merito alla legge stanca l'unica deroga possibile è riferita ai siti precedenti al 2004, ovvero tutte le p.a. hanno l'obbligo una volta che rimettono le mani al sito di renderlo accessibile l'unica possibilità accettata dalla legge per cui il sito può non essere accessibile è che il sito sia precedente al 2004, ma attenzione anche nei contenuti! quindi di fatto tutte le istituzioni a distanza di 8 anni dovrebbero avere l'obbligo di costruire siti accessibili. Se poi vogliamo andare fino in fondo ci rendiamo però conto che grazie a una legge del precedente governo (Ministro Brunetta) l'ente preposto a controllare e eventualmente sanzionare le p.a. è stato praticamente smantellato, di fatto oggi le p.a. possono fare come vogliono in questa materia tanto nessuno le controlla, infatti basta guardare i siti dei vari ministeri per rendersene conto.
In merito alla scuola e ai genitori volontari come te che pensano di fare un piacere e del bene ai propri figli e all'istituzione che altrimenti non potrebbe permetterselo ti posso dire che ti sbagli enormemente. La scuola non ha più soldi come una volta ma ne ha ancora tanti per progetti e progettini che servono solo a far andare 3-400€ (a volte anche molto di più) in tasca a qualche insegnante "simpatico", è ovvio che la maggior parte delle volte non è così ma in ogni scuola c'è sempre qualcuno che prende soldi per scrivere un progetto a inizio anno e una relazione a fine anno che parlano solo di "fumo".
Te lo dice uno che fa l'insegnante precario da 10 anni, che ha lavorato dalla materna alle superiori, dalle scuole con 100 alunni a quelle con 1500, che da tre anni si è messo a fare anche il webmaster freelance perché se va benone ho altri due anni di lavoro nella scuola poi con l'arrivo della riforma Gelmini fino alla quinta superiore lo stato mi darà un bel calcio nel sedere e mi dovrò inventare un altro lavoro.
Non stai aiutando la scuola a fare qualcosa che altrimenti non avrebbe fatto ma il dirigente a risparmiare soldi per dividerli tra chi vuole, io ho fatto siti per scuole e comuni e posso garantirti che se una scuola vuole, i soldi per fare le cose li trova, a volte a piccole scuole ho proposto siti a step, un anno la struttura, un anno l'accessibilità, l'altro l'albo, così hanno diviso la spesa su più bilanci.
Se fai una lavoro per qualcuno è giusto che ti paghino altrimenti la tua è concorrenza sleale, anzi molto sleale! a pro di chi non si capisce, non farti prendere in giro malgrado la crisi e i tagli le scuole possono trovare le risorse per fare certe cose, le scuole ricevono soldi dallo stato, la questione è come decidono di spenderli. Controlla bene il bilancio della tua scuola e guarda le funzioni strumentali e i progetti quanti soldi vangono spesi, e vedrai che, per esempio, basta togliere per un anno la funzione strumentale all'I.T., che tutte le scuole mettono perché fa "in" assegnandolo spesso a insegnanti che sono più bravi degli altri ad accendere il PC (spoprattutto negli Istituti comprensivi), ed ecco come per magia trovati i soldi per pagare qualcuno che fa un lavoro degno di essere attribuito alla categoria dell'I.T.
Scusa lo sfogo, non so dove abiti e qual'è l'isituto per cui stai facendo il lavoro (e non voglio saperlo) ma mi sono veramente scocciato di vedermi portar via lavori (non solo nell'informatica) da gente che li fa gratis pensando di fare del bene alla società, senza rendersi conto che oltre a fare danni a chi quei lavori li fa di professione vengono anche spesso derisi alle spalle dai dirigenti.... "meno male che c'è quell'ingenuo del padre di.... che mi fa risparmiare un sacco di soldi....." e ho scritto ingenuo perché non mi sembrava il caso di scrivere con termini diversi su questo forum. La tua non è concorrenza, per esserlo dovrebbe essere possibile fare un confronto sul costo e sulla qualità del lavoro, ma ovviamente con il costo a zero ogni confronto diventa inaccettabile. Pensaci bene la prossima volta.