I tag sono come delle etichette (label) da inserire nate per evidenziare gli argomenti di cui si tratta nell'articolo (o nella pagina).
Sono più raffinati rispetto alle categorie, per esempio in un sito puoi creare degli articoli della categoria Animali, ma per l'articolo sui gatti usi il tag "gatto", per l'articolo sui leoni selvatici puoi usare i tag "leone" e "Africa". In questo modo puoi utilizzare un numero assai più grande di tag, mentre gestire tante categorie diventa complicato.
Le categorie riguardano un concetto più a livello generale, infatti spesso usiamo in modo equivalente la parola "tassonomie" (chi usa Drupal lo sa bene, anche se in questo CMS si possono associare più categorie a un articolo).
I tag sono invece delle specie di parole chiave nate per aggregare dei contenuti insieme, contenuti che possono essere anche di categorie diverse oppure per raggruppare cose più specifiche.
I tag sono nati per i sistemi di microblogging, come WordPress e il loro utilizzo serve ai motori di ricerca per dei risultati migliori e più mirati.
I tag hanno uno scopo più semantico, mentre a mio parere le categorie hanno un scopo più di classificazione interna al sito. Per questo i tag devono essere più specifici.
Supponete di avere un articolo con due tag, per esempio "dolci" e "cupcakes". Quando un motore di ricerca visita il sito per l'indicizzazione magari trova articoli con entrambi i tag oppure un articolo con un tag e un altro con l'altro tag. In questo caso "dedurrà" che ci sarà attinenza tra le due parole e gli articoli e quindi migliorerà la posizione delle pagine sia quando cercate le parole singole sia quando inserite "dolci cupcakes".
Se il tuo sito è un sito che parla di notizie della Toscana, "News" può essere utilizzata come categoria, mentre "Firenze" oppure "vernacoliere" sono dei candidati a tag. Ma al contrario, se il vostro sito parla solo di città toscane da visitare "Firenze" diventa una categoria" e dei possibili tag potrebbero essere "Uffizi" oppure "Medici".
Ci sono alcune ricerche che dicono che per un sito generale (nel senso che non riguarda un argomento particolare o molto specifico) il numero di categorie più adatto deve essere compreso tra quattro e sette, mentre i tag possono essere anche a decine. A un articolo puoi associare un unica categoria ma più tag (consigliato massimo 3/4 tag per articolo).
Ovviamente non sempre è facile capire la differenza tra tag e categorie.
Quando nel nostro sito un tag comincia ad essere utilizzato molto oppure diventa troppo generico nulla ci vieta di trasformarlo in categoria e quindi associare tutti gli articoli collegati alla nuova categoria. Sempre se questo è possibile: come detto in Joomla si può utilizzare un'unica categoria, quindi l'operazione qui descritta non sempre è possibile. Viceversa se una categoria viene utilizzata troppo poco (per esempio solo per uno o due articoli) conviene di più trasformarla in un nuovo tag.
Attualmente il passaggio tag-->categoria e categoria-->tag deve essere fatto a mano, ma chissà magari in un futuro esisterà un componente che lo farà.
Altre funzionalità dei tag non mi vengono in mente in questo momento, anche perché negli ultimi anni secondo me si sta abusando un po' del termine: sui social network è uso comune dire "taggare" per esempio una persona e lo scopo in questo caso è quello di indicare che il post o la foto (o altro) è per quella persona oppure è lì presente.
Oh, tra poco con questo post ci facevo un nuovo articolo