A mio parere, prima di imbarcarsi nella creazione di un gestionale (che può essere un'operazione sovrumana), si dovrebbe (sempre che non sia già stato fatto, non ho seguito molto il thread sul gestionale) individuare il target e quindi le sue esigenze (esistono gestionali da 300 euro e gestionali da 5000 euro (per rimanere su soluzioni 'normali') e quelli da 5000 non hanno solo il nome che alza il prezzo, ma tutta una serie di caratteristiche, funzioni, strumenti che sono indispensabili per chi li sceglie: di qui la necessità di individuazione del target).
Se il target è quello dei gestionali da 300 euro allora lo sviluppo è fattibile, però bisogna essere consapevoli che un gestionale (al di là delle migliorie, nuove features, bugfix, ecc...) non è un prodotto finito a causa delle modifiche di legge (fiscale). Chi sviluppa gestionali è costantemente aggiornato su queste modifiche e immediatamente le pone in essere nel proprio sw, perchè altrimenti chi lo usa rischia di combinare casini che possono avere conseguenze onerose non da ridere.
Ecco il mio dubbio: si è in grado di garantire tutto ciò con lo sviluppo affidato a volontari?
Non è solo una questione del tipo: vabbeh, se a un certo punto il progetto (funzionante) muore, pazienza.
Ma di immagine e affidabilità, sia del progetto sia di chi ci sta dietro (VM) sia di chi eventualmente lo propone.
Io, come rappresentante di ZC Italia, non proporrei mai un gestionale con questi termini, perchè nel momento in cui saltasse tutti i miei utenti mi farebbero la pelle (non si tratta di una gallery, di un componente qualsiasi, ma di un sistema con cui chi lo usa espleta i propri obblighi fiscali!).