Back to top

Autore Topic: Pratiche burocratiche per vendere un sito web  (Letto 10300 volte)

Offline marinaio1984

  • Esploratore
  • **
  • Post: 51
    • Mostra profilo
Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« il: 10 Dic 2014, 19:49:43 »
Buongiorno a tutti , mi servirebbe un info, quali sono le pratiche burocratiche che si devono fare per vendere in regola un sito web fatto in joomla? Cè bisogno di pagare delle tasse? Si deve lasciare ricevuta?

Offline steganoga

  • Abituale
  • ****
  • Post: 1313
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #1 il: 10 Dic 2014, 20:01:18 »
Cè bisogno di pagare delle tasse? Si deve lasciare ricevuta?

in Italia?! vuoi pagare le tasse? ma va saresti il solo.
Puoi sempre aprire una partita iva nel Delaware come fa qualcuno ed evadere bellamente il fisco italiano.

..lascia perdere di pagare tasse, pago io!
...sono dove non ti aspetti di trovarmi, mi alimento della tua supponenza e disseto la mia curiosità nel silenzio.
Non sono un nemico, considerami un ospite.

Offline alexred

  • Fuori controllo
  • *
  • Post: 25672
  • Sesso: Maschio
  • Esperto in ozio relaxed
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #2 il: 10 Dic 2014, 20:31:19 »
Ciao marinaio1984,
si, preferibilmente devi emettere regolare fattura.
Prova a leggere questo articolo:  http://www.joomla.it/articoli-community-16-e-17-tab/7146-quanto-deve-costare-un-sito-web-joomla.html

Offline mmleoni

  • Global Moderator
  • Instancabile
  • ********
  • Post: 5547
  • Sesso: Maschio
  • Just another *nix coder/sysadmin...
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #3 il: 10 Dic 2014, 20:32:08 »
devi sentire un commercialista (anche un caf o lo sportello della camera di commercio o il patronato o ...) per capire se la vendita sia configurabile come prestazione occasionale o se il tuo caso non rientri in questa fattispecie. ad ogni buon conto devi rilasciare ricevuta e dichiarare la rendita nella dichiarazione dei redditi (probabilmente nel quadro RL).

se vendi ad una azienda ricordati che loro di sicuro inseriranno la spesa a bilancio e quindi potresti vedere la multa tra 10 anni (e con i relativi interessi) se non dichiari l'incasso.

ad ogni buon conto questo forum non può essere considerato un valido sistema di consulenza fiscale, quindi vedi sopra.

ciao,
marco
mmleoni web consulting - creazione siti web aziendali ed e-commerce avanzati - sviluppo moduli e componenti Joomla

Offline marinaio1984

  • Esploratore
  • **
  • Post: 51
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #4 il: 10 Dic 2014, 22:12:41 »
ok grazie mille

Offline matty80

  • Global Moderator
  • Instancabile
  • ********
  • Post: 3974
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #5 il: 05 Gen 2015, 18:10:13 »
..lascia perdere di pagare tasse, pago io!
Pago io....... piano con i Paroloni...... paghi anche tu! <Io chi so el fiol de babo???!>

 ;D ;) :)
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato. Arthur Schopenhauer

Offline X-mac

  • Appassionato
  • ***
  • Post: 468
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #6 il: 05 Gen 2015, 21:01:50 »
Chiariamo un paio di cose che vuol dire vedere un sito web fatto in joomla? Hai realizzato un sito con joomla per un committente? oppure possiedi un sito web fatto in joomla e lo vuoi vendere a qualcuno? La cosa cambia e di molto

Offline mmleoni

  • Global Moderator
  • Instancabile
  • ********
  • Post: 5547
  • Sesso: Maschio
  • Just another *nix coder/sysadmin...
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #7 il: 05 Gen 2015, 21:36:34 »
dal punto di vista fiscale non cambia niente se vedi un sito fatto da te, fatto da altri o se vendi fumetti ...  si tratta sempre e comunque di un reddito e pertanto va dichiarato.

le modalità di vendita/fatturazione/dichiarazione variano sulla base dello status del venditore, non della cosa venduta.

ps: comunque se 'possiedi' una cosa di norma non la puoi vendere...

ciao,
marco

mmleoni web consulting - creazione siti web aziendali ed e-commerce avanzati - sviluppo moduli e componenti Joomla

Offline tomtomeight

  • Global Moderator
  • Fuori controllo
  • ********
  • Post: 32046
  • Sesso: Maschio
  • Gli automatismi aiutano ma non insegnano nulla.
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #8 il: 05 Gen 2015, 22:01:05 »
Sono d'accordo con marco circa il conta lo status del venditore, ma non sono sicuro circa la redditualità che verrebbe dalla vendita. Se vendo, da privato la mia auto non mi risulta che ne derivi poi un reddito da dichiarare e la vendita di un sito personale dovrebbe essere simile. In ogni caso sono solo valutazioni e come già detto meglio affidarsi a certezze che può dare solo un commercialista.

Offline X-mac

  • Appassionato
  • ***
  • Post: 468
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #9 il: 05 Gen 2015, 22:40:52 »
Allora scusate ma devo dissentire. Se io ho un sito di commercio elettronico ad esempio, o di info turistiche su roma e voglio venderlo ad una società non posso fare ad esempio una dichiarazione per prestazione occasionale, ma devo per forza fare una fattura anche se non ho la partita iva, indicando al posto della partita iva il mio codice fiscale. Qui si tratta di vendita di un bene (alienazione). Se invece tizio mi ha commissionato un sito posso fare la ricevuta per prestazioni occasionali sempre che l'importo totale sia al di sotto di 5000 euro. Nel caso della prestazione occasionale quasi non si pagano tasse (sottolineo quasi) nel caso della vendita il valore và a incrementare il mio reddito su cui calcolare le imposte... Irpef etc

Offline X-mac

  • Appassionato
  • ***
  • Post: 468
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #10 il: 05 Gen 2015, 22:44:40 »
Per Tom: se te vendi una auto vieni tassato (non ci sono imposte) nel momento che fai il cambio di proprietà, infatti devi pagare un fisso + una parte variabile in base al valore della transazione.

Offline tomtomeight

  • Global Moderator
  • Fuori controllo
  • ********
  • Post: 32046
  • Sesso: Maschio
  • Gli automatismi aiutano ma non insegnano nulla.
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #11 il: 05 Gen 2015, 22:46:58 »
Un privato non può emettere in alcun modo una fattura, ancora un privato non può nemmeno detenere un sito di ecommerce, quindi   quello che dici non ha nessun riscontro.

Offline X-mac

  • Appassionato
  • ***
  • Post: 468
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #12 il: 05 Gen 2015, 22:51:23 »
Un privato può avere una fabbrica anche la fiat o come si chiama adesso. Un comto è la proprietà un conto è l'attività. Nel caso del sito se io mi costruisco il sito di ecommerce e non vendo online posso averne la proprietà senza eserctare l'impresa. In termini pratici ci sono privati che hanno la proprietà di un locale adibito a ristorante, quindi con cucina tavoli etc... Non fanno i ristoratori, ma affittano l'lazienda a qualcuno che fà il ristoratore, e se l'affittuario è una società il provato DEVE emettere fattura indicando il codice fiscale al posto della partita iva.

Offline tomtomeight

  • Global Moderator
  • Fuori controllo
  • ********
  • Post: 32046
  • Sesso: Maschio
  • Gli automatismi aiutano ma non insegnano nulla.
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #13 il: 06 Gen 2015, 08:58:54 »
Per Tom: se te vendi una auto vieni tassato (non ci sono imposte) nel momento che fai il cambio di proprietà, infatti devi pagare un fisso + una parte variabile in base al valore della transazione.
Quelle sono solo imposte di registro, non tasse , sarebbe come tassare due volte un reddito. Infatti si compra un bene, auto, con un reddito da lavoro già tassato alla fonte e vendendo il bene si rientra in parte del costo sostenuto senza incremento di valore.  Un caso molto in voga negli ultimi tempi è il compro oro, mica tutti quelli che hanno venduto o vendono l'oro hanno l'obbligo di emettere fattura. Devi, rispetto a quello che dici per possesso di un bene che vendi, fare differenza se è un bene che ti comporta utili oppure un bene solo posseduto.
Ah un privato detiene possesso di qualcosa come risparmo in forma di azioni e quello è tutta un altra cosa. Un privato che affitta emette una ricevuta che non è equivalente ad una fattura.  :)

Offline X-mac

  • Appassionato
  • ***
  • Post: 468
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #14 il: 06 Gen 2015, 09:20:16 »
Riguardo l'imposta di registro... Pensa all'ICI, Tares o come  si chiamano... applicano imposte/tasse su cose già tassate all'inizio. Ma comunque qui si entra su una filosofia che  non credo sia questo il luogo di approfondire.  Hai ragione quando parli della differenza tra utile di una cosa posseduta  esolo possesso.  scusa sottolineo il discorso della fattura sugli affitti. Nei post precedenti ho specificato che la fattura deve essere emessa se l'affittuario è una società.  Negli altri casi basta la ricevuta come dici te... O tutti i miei clienti commercialisti sono bestie ....
La fattura/ricevuta si emette quando c'è una continuità del rapporto tra i soggetti o c'è una organizzazione  d'impresa.
Se vado a vendere la collanina del battesimo dichiaro sul registro del compro oro chi sono e amen. (Più o meno credo  sia così) . 

Offline mmleoni

  • Global Moderator
  • Instancabile
  • ********
  • Post: 5547
  • Sesso: Maschio
  • Just another *nix coder/sysadmin...
    • Mostra profilo
Re:Pratiche burocratiche per vendere un sito web
« Risposta #15 il: 07 Gen 2015, 09:58:56 »
state facendo una grande confusione su quelli che sono beni personali (auto, collanina) la cui vendita è, per definizione, una attività priva di utilità economica (non genera plusvalore e quindi non è tassabile), e ciò che non è un bene personale (il sito di norma non lo è).

l'unico suggerimento valido è quello di rivolgersi ad un commercialista, la normativa italiana è così complicata che anche chi come me ha studi di economia aziendale alle spalle è bene che si astenga dal dare consigli per sentito dire.

ciao,
marco
mmleoni web consulting - creazione siti web aziendali ed e-commerce avanzati - sviluppo moduli e componenti Joomla

 



Web Design Bolzano Kreatif