Non è un ossimoro. Posso utilizzare uno stesso dominio e strutturarlo come multilingua, oppure utilizzare diverse estensioni in relazione al Paese . Se sono in Italia utilizzerò l'.it, piuttosto che in Nuova Zelanda il .co.uk., senza collegare in lacun modo i due domini.
I siti risulterebbero replicati (con qualche modifica in relazione alla nazione) ma i contenuti andrebbero visti come indipendenti, dato che sarebbero trattati in questo modo.
Non mi sembra difficile.
Diciamo che come semplicità mi sa che è meglio creare una landing page su un sto principale e da qui collegare tuto il resto, con i vari reindirizzamenti di lingua.