E' qualche anno che uso questo ottimo componente per le traduzioni.
Ci sono alcune imprecisioni da sottolineare viste le scarne indicazioni della guida:
Il componente ti permettere di tradurre a partire dal file originale in lingua inglese o della lingua che va impostata nella configurazione.
Quindi il componente non fa altro che copiare il file di origine, rinominarlo sostituendo i prefissi della lingua e salvarlo nella cartella della lingua antagonista.
i nomi dei file usati cambiano a secondo del tipo di estensione, quindi avremo ad esempio:
- it-IT.com_nome_estensione.ini (stringa per componenti)
- de-DE.lib_nome_estensione.ini (stringa per librerie)
- es-ES.mod_nome_estensione.ini (stringa per moduli)
- en-GB.tpl_nome_estensione.ini (stringa per template)
- en-GB.plg_nome_estensione.ini.ini (stringa per plug-in)
Il componente con l'apporto umano ti permetterà di tradurre stringa per stringa, salvando anche un backup di ciò che esisteva prima della traduzione.
Secondo il pattern MVC di joomla I file delle traduzioni in joomla sono in
/language ed in
administrator/language.
In
/language troveremo i file del front-end e in
administrator/language quelli del backend, ma non sempre questa suddivisione viene adottata, spesso (nelle estensioni fatte con poca attenzione dei programmatori, diciamo pure con sciattezza) si trovano i file solo in
administrator/language oppure in specifiche sottocartelle dell'estensione non permettendo a
Freestyle Translation Manager la consueta gestione delle traduzioni.
Ora a prescindere se l'estensione abbia usato il pattern MVC per i file language, sarà comunque possibile tradurre tutti quelle estensioni che non usano inserire i file di traduzione nelle cartelle canoniche semplicemente copiando i file in inglese (che è la lingua in cui sicuramente le estensioni sono state tradotte), o spostandoli nelle rispettive cartelle canoniche (sempre nella stessa lingua).
ricordate che dentro la cartella language vi saranno altre cartelle ognuna nominata secondo il prefisso della lingua:
Ognuna di queste cartelle conterrà i rispettivi file nella rispettiva lingua.
Solo così potremo effettuare tutte le modifiche e traduzioni che occorreranno con questo strumento.
Dalle prove che ho fatto nel corso del suo utilizzo, i file presenti nelle cartelle canoniche "oscurano" le traduzioni inserite in modo creativo in giro per l'estensione, quindi anche in caso di aggiornamenti del componente, le traduzioni valide saranno quelle da noi create.
Ad ogni modo non sarà ancora possibile tradurre quelle (oramai poche) estensioni che fanno uso di stringhe all'interno di file PHP.
la guida purtroppo non dice niente sul fatto che per tradurre una determinato file si deve selezionare anche la parte del sito dove questa traduzione andrà a "lavorare", quindi si dovrà scegliere la parte "site" o la parte "admin" a secondo dei casi.