Ciao Carolina
Ho letto anche io l'articolo e devo dire che l'ho trovato molto interessante (ringraziamo tutti Sara82 per la traduzione!).
Mi sembra che l'utilizzo proposto del file .htaccess, in questo caso, sia limitato alla protezione dell'accesso alla cartella administrator e del suo contenuto.
L'idea mi sembra più che ottima! Però mi sorge un dubbio: mi è capitato di vedere che alcuni componenti (ad esempio jooget del mitico Joomlapixel

) utilizzano, per il frontend, file che si trovano all'interno della cartella administrator. Cosa succede se si utlizza il file .htaccess di Razvan T. Coloja ??
Che da fortend non riesco più ad utilizzare quei componenti?
Ammetto la mia ignoranza in merito alla configurazione di Apache. Prima o poi dovrò colmare questa enorme lacuna

Per mettere in atto strategie di protezione su un sito fatto in joomla io sarei dell'idea di creare una bella macchina virtuale con linux, Apache, php e MySql e testare lì le modifiche, qualunque esse siano.
E' improponibile farlo sulle macchine windows perchè ignorano le direttive dell'htaccess.
Insomma, ricreare l'ambiente del server host remoto in locale in modo da poter verificare prima cosa succede. Se fai delle modifiche direttamente in remoto rischi di bloccare il sito
