L'articolo espone 2 problemi che possono riassumersi in 1.
La prima parte è una critica verso la struttura della comunità di joomla (non verso la comunità).
La seconda è la spiegazione di tale posizione e critica invece più direttamente OSM (Open Source Matters) con una frase emblematica verso la fine:
Stealing something and preventing others form stealing from you is NOT open source. That defines the capital joke that is OSM.
"Rubare qualcosa e prevenire che venga rubato da te NON è open source. Questo definisce lo scherzo che è OSM"
Tutto questo deriva dal ragionamento di chi si pone le domande:
- Di chi è joomla?
- Che scopi ha il padrone di joomla?
Queste sono le domande che mi hanno colpito (personalmente) che non sono scontate quanto pensiamo. Al di là di uno scontato "joomla è della comunità" scopriamo che c'è un detentore di un marchio che sembra più propenso a promuovere iniziative per proprio tornaconto che per il tornaconto della comunità.
Sono frasi pesanti ma dopo la testimonianza di dr. Stonyhills (autore di joomunity) temo che abbiamo fondamento. Addirittura Stonyhills prevede che joomla finisca come mambo se la situazione non cambia...
penso sia inquietante...