La questione è che non si può parlare sempre negativamente di alcuni prodotti solo perché derivano da un produttore, indipendentemente che se ne condivida o non condivida la modalità di agire.
Internet Explorer è un browser usato dalla maggior parte degli utenti del web (è un dato di fatto, ognuno guardi le statistiche dei propri siti web), ognuno può installare/utilizzare il browser desiderato (si veda a tal proposito la questione "Ballot Screen").
Una cosa certa e su cui non si può davvero transigere è lo sviluppo di IE, a mio avviso troppo, ma troppo, lento, motivo per cui è sempre risultato attaccabile e vulnerabile.
Dunque ciò che voglio dire è se lo sviluppo fosse rapido e gli aggiornamenti fossero applicati da tutti, forse si navigherebbe con più sicurezza.
Chi non è sicuro a causa della mancata applicazione degli aggiornamenti non dovrebbe addossare la colpa al produttore.
Explorer 8 dovrebbe essere giudicato tra quattro anni, dovrebbe essere giudicato adesso, lo stesso dicasi per IE7, figlio del suo tempo, i cui produttori non potevano prevedere le vulnerabilità cui poteva essere vulnerabile dopo anni.
Ripeto, condanno la lentezza nello sviluppo di IE, problema che non si presenta in FF o in altri prodotti OpenSource che hanno una comunità alle spalle che è spinta a fare sempre meglio e anche con una certa rapidità.
L'unica cosa che ci tengo a sottolineare è che si commette un errore a considerare IE come un semplice browser intercambiabile, IE è ben radicato in Windows e viene sfruttato in modo trasversale, quindi anche chi non usa IE come browser principale, o anche chi non lo usa proprio, dovrebbe mantenerlo aggiornato.