ciao gugu
ma così facendo sbaglio il template esce a tabelle?
per quanto siano comode e veloci da creare sono altrettanto difficili da far collassare se non servono, perché creare una gabbia quando si può fare tutto con i div, e se serve collassare un div con un fload la colonna sparisce.
Ciao conti1, hai intuito bene, procedendo come descritto vado a crearmi un layout (56francesco non me ne voglia per la terminologia, tra un momento entrerò nel merito) tabellare.
Sono a conoscenza della deprecabilità dell'uso delle tabelle di cui 'ultimamente' si parla tanto.
Al riguardo, parte della giustificazione del loro uso si trova nel mio post precedente, quando scrivo '...senza preoccuparmi troppo ti table-less'. Mi spiego meglio.
In un confronto benefici/svantaggi dell'uso dei div in luogo delle tabelle nella mia situazione specifica ho:
I DIV snelliscono la pagina e offrono funzioni di accessibilità che le tabelle non permettono.
Inoltre una struttura a DIV offre la funzione di collassabilità, cosa che - idem - con le tabelle non si può fare.
D'altro canto, chiunque abbia provato a cimentarsi nella compilazione di un css che formatti i DIV con risultati uniformi indipendentemente dal browser utilizzato, sa che spesso le difficoltà sono notevoli, e che a volte l'uso di una tabella funge allo scopo tanto bene come mille hack al css.
Inoltre, se da un lato la collassabilità dei DIV è fantastica e apre le porte a infiniti utilizzi... vista da un altro punto di vista si potrebbe dire che permette una flessibilità della grafica forse eccessiva per chi vorrebbe fissare una gabbia rigorosa, magari (volendo esagerare) secondo le regole della proporzione aurea... un modulo pubblicato in meno, et voilà, lo studio di una delicata armonia degli spazi stravolto da una colonna che sparisce nel nulla!
Infatti - per me che non preparo siti per enti pubblici ma per realtà commerciali in cui l'aspetto grafico conta forse più di quello dell'accessibilità - io trovo un mio vantaggio consegnare al cliente un layout non da questo stravolgibile... certo non sarei un bravo creatore di template per scopi generici, come quelli che troviamo da scaricare.
D'altronde comunque mi piacerebbe avere una conoscenza dei css più approfondita per poter fare grafiche collassabili con la stessa libertà d'azione che ora sento di avere solo con le tabelle, e così scegliere di caso in caso se utilizzare una strada o l'altra.
questa parte non lo capita
), ma andando a modificare direttamente l'installazione di Joomla (che probabilmente non è proprio l'ideale).
che intendi joomla in se stesso ho i moduli aggiuntivi ?
io da quando uso joomla mai modificato nulla dell'installazione di joomla , modificare moduli e componenti quello si .
Si, perdonami, forse 'modificare l'installazione di Joomla' non è la descrizione più esatta.
Quello che intendo è: dovendo procedere alla modifica di un componente 'di sistema' di Joomla (come può essere quello dei contatti), anziché creare una cartella nel mio template che replica 'components->com_contacts' (con la tecnica che mi pare si chiami override), io non duplico la cartella e mi vado a modificare direttamente i file 'root-> components-> com_contacts-> views-> contact-> tmp-> default.php' ad esempio.
Col risultato che se poi dovessi cambiare template nell'installazione, il componente contatti rimarrebbe con il layout modificato precedentemente, il che non è senz'altro l'ideale.
Ma è anche vero che non prevedo mai la possibilità di cambiare template al sito che vado a fare, ne da parte mia, ne tantomeno da parte del cliente finale.
Per rispondere invece a 56francesco:
hai ragione, il mio flusso di lavoro è particolare e senz'altro non va bene in tutti i casi.
Tuttavia - ad esempio - l'uso di un programma di impaginazione come InDesign offre il meglio in termini di... controllo dell'impaginazione (scusa il gioco di parole), inteso come ripartizione degli spazi... e quando 'creo' mi piace non pensare in termini di tabelle, div e quant'altro, ma partire da una pagina bianca.
Per me insomma vale la pena utilizzare questo programma in fase di ideazione, perché do a questa fase una certa importanza... e poi mi viene più semplice aprire Dreamweaver quando ho già un progetto grafico chiaro in testa (e sulla carta, anche se non ancora sul codice).
Sono comunque d'accordo sul fatto che Dreamweaver sia una scelta ancora più comoda, qualora si trovi agevole incominciare la progettazione grafica direttamente lì.
Anche relativamente alla necessità di acquisire la giusta terminologia e chiamare le cose col proprio nome, sono completamente d'accordo.
Senza voler fare polemica comunque, in virtù della stessa regola, diciamo anche che di 'layout grafico' si può parlare eccome, senza per questo creare ambiguità col termine 'template', che è un pacchetto più corposo, in cui troviamo 'descritti' non solo il layout, ma anche alcune funzionalità.
Io direi che il 'discorso layout' è quello che ha preceduto la creazione di ogni template finito... layout che deve tenere conto di alcune condizioni tecniche, ma che per il resto (volendo proprio esagerare) potrei concepire anche con carta e matita.
Sei d'accordo?
Invece a proposito dello --- SPAM --- relativo alla guida ai template che segnalavo: non saprei, la guida era free... forse è il sito da cui l'ho scaricata che svolge anche funzioni commerciali, ma la guida era free.
Se vuoi posso inviartela per mail.