Sabato 13 Settembre in occasione del Blog Fest 2008 ho incontrato Paolo Barberis presidente del gruppo DADA. Un ottima occasione per scambiare alcune opinioni sull'utilizzo dei CMS e dell'Open source nel nostro paese. Barberis si è gentilmente prestato per una breve intervista ed ha dimostrato molto interesse per la nostra piccola community e per la polo Joomla! che gli abbiamo regalato.
AlexRed - Da supereva a blogo, fare bussiness con community e social network è ancora possibile?
Paolo Barberis - Bella domanda... la faccio a te...
AlexRed - No.. qui l'esperto sei tu..
Paolo Barberis - Sicuramente per noi è il momento buono di mettere a fattor comune tutto il lavoro fatto e andare direttamente sull'espansione, anche sul multilingua perchè i mercati globali generano il problema della scalabilità e quindi molto spesso il rendimento dell'advertising sta scendendo o forse l'offerta deve ancora salire.
AlexRed - Quindi il solo mercato italiano non basta
Paolo Barberis - Si, esatto. O hai una squadra molto compatta che si avvale di un network distribuito, di persone che lavorano da una parte materialmente e dall'altra retribuite, allora riesci a mantenere un costo del network che sia sostenibile, in alternativa c'è un problema di sostenibilità, per cui di solito si tende ad andare sul multinazionale per questo motivo.
AlexRed - Ed il confronto con le realtà estere in questo caso è competitivo o ci sono realtà come quelle degli Stati Uniti che sono inarrivabili?
Paolo Barberis - Secondo me il grande tema è che i social network andranno a fare roaming tra loro, la logica prevede che i connettori siano aperti e alla fine non puoi risiedere solo in un luogo. Per quanto mi riguarda, se tu decidi di mettere il tuo profilo da noi non vuol dire che devi stare da noi. Questo credo risponda alla domanda se saremo tutti su facebook o no, è evidente che è un applicativo fatto molto bene, vai lì perchè trovi già molte persone, però di fatto è il grande risultato di un sistema aperto. Anche noi siamo un sistema aperto e tutto quello che stiamo concependo lo facciamo in una piattaforma aperta al multilingua in cui le verticalità possono avere carattere a partire dal diario personale fino ad arrivare ad un blog iper specializzato, però sono delle verticalità chiaramente che hanno bisogno di un contenuto in lingua, cioè non è che puoi tradurre i blog mentre la piattaforma può essere multilingua.
AlexRed - Nella piattaforma DADA viene utilizzato software open source?
Paolo Barberis - Praticamente tutto. Abbiamo vari progetti e facciamo quasi tutto internamente, è uno dei primi punti che abbiamo sempre cercato di preservare. Quando abbiamo preso software proprietari, poi di solito ci siamo trovati a scontrarci, può andare bene per aziende che hanno un altro modello di business, ma per noi che dobbiamo sempre cercare di rispondere alle nostre esigenze ed a quelle del mercato in sfide sempre più complicate, è decisamente migliore il modello open source. Il fatto che ci siano molte teste al lavoro, il fatto di riuscire a mettere assieme tante persone così capaci in un progetto unico credo che sia una cosa importante, quindi cerchiamo di stare dietro il più possibile a questo e anche di incoraggiarlo.
AlexRed - Le aziende in italia iniziano ad utilizzare blog e CMS, che futuro c'è nel nostro paese per queste piattaforme, riusciranno a capirne le potenzialità e a sfruttarle?
Paolo Barberis - La difficoltà secondo me è che le aziende quando vanno a mettere nero su bianco se stesse trovano il problema di fare chiarezza, come quando vanno a realizzare una brochure e si chiedono "ora cosa ci scriviamo..?" Perchè una cosa è lavorare e un'altra è comunicare agli altri cosa stiamo facendo. Quindi adesso viene responsabilizzata più l'azienda nel modo di concepire il modello di presenza in rete, che per il nostro cliente parte dalla registrazione del dominio, l'hosting e la produzione con degli applicativi di contenuti di livello da mantenere aggiornati, la comunicazione con email o mobile office; poi finalmente si decide di fruire di questo prodotto pubblicizzandolo, posizionamento e così via...
Quindi tutto questo assieme fa l'esigenza primaria della rete, è il minimo e credo sia educativo per le aziende il doversi confrontare nel mantenerlo aggiornato, non è un appuntamento annuale in cui far vedere cosa produce l'azienda, non è un'esposizione.
AlexRed - La nostra community punta molto sul web collaborativo e partecipativo, wiki, forum, ecc.. E' la scelta giusta per un sito di supporto?
Paolo Barberis - Si, certamente. Noi internamente lavoriamo tutti così, cioè dentro DADA siamo in 600 e ci raccordiamo così come credo facciate voi.
AlexRed - Si ma tu con Supereva sei diventato ricco... io con Joomla.it ci copro le spese, dove sbaglio?
Paolo Barberis - (risata) Il timing forse... quando hai iniziato?
AlexRed - Abbiamo iniziato nel 2002/2003 ......ok troppo tardi
Paolo Barberis - e va beh... io ho iniziato nel 1994 e soprattutto mi sono chiesto per 5 - 6 anni cosa stavo facendo. Poi nel 99 quando mi hanno detto che negli Stati Uniti stiamo finanziando società tipo la tua e allora quasi quasi finanziamo anche la tua... li ho capito che non stavo facendo comunque niente di sbagliato però non era preordinata la cosa.
AlexRed - Beh... aspetterò allora che arrivi qualcuno anche da me
Paolo Barberis - Arriva, se ci metti passione arriva per forza
AlexRed - ..e magari ce l'ho davanti..
Qui le risate sono state generali, ma il moderatore della "Tavola rotonda Start-Up" è arrivato a chiamare Paolo per far iniziare la conferenza, ci siamo dovuti così salutare in fretta, il tempo per scattare una foto con la Polo Joomla!
La conferenza è stata molto interessante, Paolo Barberis ha raccontato la storia della sua azienda e le prospettive dell'Advertising sul web, inventando un simpatico modello "pay per critic" visto il successo dei blog nel nostro paese.