come riportato dal buon raben, in fin dei conti non è vietato vendere una estensione o un template (è comunque lavoro e ormai sempre più spesso si ottengono ottime estensioni!), ma è importante rilasciarlo con la licenza GNU/GPL: se faccio un template ti devo dare anche i sorgenti, non criptati, in modo che tu possa modificarli a piacere (visto che i template utilizzano parecchie features di Joomla), come del resto fanno i due più grandi siti di template nel mondo joomla (e da uno di questi viene il template del mitico Joomla.it!!!). Per quanto riguarda i siti realizzati da noi e venduti ai clienti, la situzione è ancora più semplice: io mi faccio pagare il lavoro di configurazione, installazione componenti (scegliendo quelli giusti), imposto il target del sito, ne curo il posizionamento, non vendo mica Joomla come se fosse mio. Anzi, una volta mi chiesero di levare i copyright di joomla dal codice e per evitare casotti ho rinunciato al lavoro e al compenso. Gli studi giuridici m servono a qlcs, a qnt pare...
Se ad OSM avessero deciso davvero di non concedere la possibilità di creare estensioni e template a pagamento, Joomla perderebbe i contributi di parecchi programmatori che convertirebbero, con leggere modifiche di codice, i propri lavori per "quell'altro cms il cui nome inizia per M". E a qst punto tutto il progetto Joomla diventerebbe ad appannaggio esclusivo di associazioni no-profit e cadrebbe, ben presto, nel dimenticatoio, cedendo il passo al suo acerrimo nemico. Per questo ritengo che ad OSM non intendessero prevludere la possibilità di sfruttare Joomla per fini commerciali, quanto solo lo sviluppo di componenti criptati (quanto meno nelle porzioni di codice ripreso da Joomla).