Leggendo l'
articolo presente sul blog di Alessia Martalò segnalato sopra, mi par di capire che, anche in caso di siti che non fanno uso di Adsense o di altri servizi terzi che fanno palesemente profilazione,
bisogna comunque sottoporre a preventivo consenso i cookie di terzi che non siano di tipo tecnico, come quelli, per intenderci, di Google Analytics (ma solo quando non vengano attivate funzioni aggiuntive come - se non erro - lo "User-ID").
Il problema è che praticamente tutti i pulsanti di condivisione dei vari social network (Facebook, Twitter, Google+ ecc.), quando applicati attraverso
i "plug-in sociali" rilasciati dagli stessi, installano automaticamente i propri cookie (di cui
non possiamo esser sicuri che non siano usati per profilare il visitatore) sul browser dell'utente. Quindi, secondo quanto riportato nel suddetto articolo (ma anche in alcune risposte che finora ho letto nei relativi commenti),
mi pare di capire che se volessimo mantenere tutti quei pulsantini dovremo per forza bloccare a priori i relativi cookie, lasciando al visitatore la scelta di accettarli o meno.
Secondo voi, ho capito bene?Se le cose stessero veramente così, ho notato che esiste l'estensione
EU e-Privacy Directive che sembra consentire proprio questo: cioè, oltre a mostrare l'informativa obbligatoria,
permette di bloccare a priori tutti i cookie - anche quelli di terzi! - lasciando all'utente la scelta.
C'è qualcuno che l'ha già sperimentata?